Chirac-G8: cancellazione debito passo importante

Jacques Chirac ha salutato oggi con soddisfazione la cancellazione immediata del debito multilaterale di 18 Paesi in via di sviluppo, sottolineando comunque che questo “progresso molto importante” dovrà comportare “garanzie significative”. “L’accordo che è stato raggiunto sabato dai ministri delle Finanze del G8 sull’annullamento del debito multilaterale dei Paesi poveri molto indebitati costituisce un progresso molto importante” ha dichiarato Chirac, durante una riunione all’Eliseo delle imprese che hanno sottoscritto il Patto Mondiale dell’Onu (Global Compact). Il presidente francese ha sottolineato che l’accordo storico – per 40 miliardi di dollari – “dev’essere assolutamente finanziato da nuove risorse e non da una semplice riallocazione degli attuali strumenti dell’Fmi, della Banca Mondiale e della Banca Africana di Sviluppo, in modo da non andare a intaccare la capacità di finanziamento dei progetti di queste istituzioni nei Paesi poveri”. Questo accordo, secondo Chirac, dev’essere considerato come “una prima tappa”. Solleverà, certo, i Paesi beneficiari da oltre un miliardo di dollari l’anno di rimborsi, ma “sono cinquanta miliardi di dollari supplementari ogni anno di aiuti pubblici allo sviluppo, di cui la metà per l’Africa, che dovremo mobilitare entro il 2015”, ha avvertito il titolare dell’Eliseo, che ha parlato al fianco del premier britannico Tony Blair e del segretario generale dell’Onu, Kofi Annan.