Non profit

Oxfam e la riduzione del debito nell’agenda del G8

"La proposta di Blair e Bush - ha detto Anna McDonald, responsabile delle Campagne dell'organizzazione Oxfam - rappresenta un grande passo avanti nella lotta alla povertà"

di Redazione

L’accordo tra Usa e Gran Bretagna riguardo alla riduzione del debito dei Paesi africani verra’ formalizzato e sottoscritto dai ministri delle Finanze del G8 sabato prossimo a Londra, secondo quanto hanno annunciato ieri fonti del ministero dell’Economia britannico. Alcune organizzazioni umanitarie hanno stimato che il contributo dei paesi del G8 sara’ pari a 270 milioni di sterline (394 milioni di euro), una piccola frazione della cifra necessaria a cancellare il debito degli Stati piu’ poveri. “La proposta di Blair e Bush – ha detto Anna McDonald, responsabile delle Campagne dell’organizzazione Oxfam – rappresenta un grande passo avanti nella lotta alla poverta’. Ma per sanare il debito degli Stati africani e raggiungere gli obiettivi di sviluppo del millennio (Millennium development goals) sarebbero necessari circa dieci miliardi di dollari l’anno”. Inoltre, secondo quanto afferma un rapporto del parlamento britannico riportato oggi dal quotidiano The Guardian, il programma per la riduzione della poverta’ in Africa rischia il fallimento completo se non si prendono provvedimenti internazionali contro la malaria, una malattia che uccide ogni anno da uno a tre milioni di persone

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