Paralympic day 2005 aspettando Torino 2006

Mancano 280 giorni all’apertura dei giochi paraolimpici invernali di Torino 2006 che si svolgeranno dal 10 al 19 marzo.
Gli atleti sono già in allenamento sulle nevi perenni dei ghiacciai. Ma alcuni si sono presentati al grande pubblico e hanno incontrato i fans a Torino, durante la giornata di ieri che ha trasformato il centro storico del capoluogo piemontese in una festa dello sport.
Come Melania Corradini, con un braccio solo dalla nascita, è pronta a scendere in pista per ben 4 specilità dello sci alpino. Melania ha 17 anni ed è la promessa della nazionale italiana. Da dieci anni sulle piste, da poco più di un anno scia per la Fisd. Nasce in Trentino anche sportivamente visto che è una allieva della scuola sci di Predazzo. E proprio qui viene notata dai tecnici della nazionale. E il passo ad indossare i colori italiani è breve. Oggi è allenata da Gianfranco Martin. Terzo posto nel super G di coppa Europa, argento nello slalom nella tappa di Artesina.
” Comincerò ad allenarmi tra qualche settimana visto che l’infortunio avuto nell’ ultima gara mi ha malmesso i legamenti del ginocchio. Devo completare la riabilitazione. E poi allenamenti forse anche in Cile”.
A Dicembre le prime gare: coppa Europa, coppa del mondo.
Melania Corradini, testimonial della campagna ticketing e atleta Visa, avrà come consigliera in questa sua avventura Paraolimpica Deborah Compagnoni.

Migliaia le persone che hanno partecipato al Paralympic Day. con garnde soddisfazione degli organizzatori tra cui Tiziana Nasi presidente del Comitato paraolimpico del Piemonte.
Durante tutta la giornata si sono susseguite esibizioni e dimostazioni da parte degli alteti paraolimpici.
In piazzeta Reale era disposto un tatami in cui i judoca hanno dato prova delle loro abiltà. Sempre di fronte al pazzo Reale le società del tiro con l’arco, tra cui quella della pluricampionessa Paola Fantato, oro a Atene 2004, hanno fatto provare ai passanti l’ebbrezza di scoccare una freccia emuli di Robin Hood.
In piazza Castello è stata ricostruita una vera e propria pista per il salto in alto e in lungo. E una pista per i 100 metri piani.

Tennis tavolo, alias il ping pong e tennis in carrozzina che ha ospitato i tennisti impegnati nel trofeo internazionale dellla Mole in corso semrpe a Torino sino al 5 giugno.

Sportici è stata la gara non competitiva che si è svolta sotto ai portici, da qui il nome, di viale Roma. Ai nastri di partenza anche il campione paraolimpico Alvise de Vidi, medaglia d’oro nella maratona di Atene 2004.

Sguinzagliati novelli fotoreporter gli studenti delle scuole di Torino e provincia partecipanti al consorso fotografo Per un giorno al Paralympic day. I miglior scatti sono stati esposti nello stand del Toroc e ai vincitori sono andati i primi biglietti per partecipare agli eventi e alle gare delle Paraolimpiadi 2006.
Già perchè ieri è stato dato il via ufficialmente alla vendita dei biglietti.
Ad Atene gli spalti erano strapieni – raccontano gli organizzatori che hanno seguito da vicino le Paraolimpiadi ad Atene – a Torino deve essere lo stesso.
I prezzi per i singoli eventi saranno di 12 ? a prezzo intero e di 8 ? a prezzo ridotto, senza distinzione di disciplina, ad eccezione della Finale Hockey su Ghiaccio e delle Cerimonie. La Cerimonia di apertura prevede tre categorie di prezzo (rispettivamente 80, 50 e 30 ? interi e 50, 30 e 20 ? ridotti) mentre la Cerimonia di chiusura ne prevede solo due (50 e 30 ? interi, 30 e 20 ? ridotti). Due fasce di prezzo anche per la Finale di Hockey su Ghiaccio (30 e 20 ? interi, 20 e 14 ? ridotti9: I prezzi ridotti, pensati per stimolare un’ampia partecipazione di pubblico, sono dedicati a: ragazzi dai 2 ai 14 anni; anziani oltre i 60 anni; gruppi di più di 20 persone. Prezzi speciali saranno previsti anche per le scuole (3 ? per tutti gli eventi ad eccezione delle finali di hockey e della Cerimonia di Apertura e Chiusura). Sempre per le scuole, inoltre, saranno attivati programmi specifici per coinvolgere gli studenti nella manifestazione e portarli a vedere le gare.

Sicuramente lo sport svolto da amputati, tetra-paraplegici e non vedenti sta riscuotendo un buon successo. Migliaia di persone hanno affollato piazza Castello e via Roma per tutta la giornata.
Curiosità e interesse per le attrezzature tecnologiche che simulando arti e aiutando i movimenti permettono a queste persone di condurre una vita quotidiana più di qualità e a fare sport. Anzi per qualcuno è l’occasione per diventare atleta. Con perfomance olimpiche.

Il Paralympic Day si è conluso con il saluto di Aster, la mascotte delle Parolipiadi 2006. Un focco di neve, come pupazzo animato che per tutto il giorno ha accompagnato le kermesses sportive.

www.paralympicday.it

www.paralympicgames.torino2006.org