Mondo
Iraq: 32 i morti italiani dal 2003
Con i quattro membri dell' equipaggio dell' elicottero caduto la notte scorsa, sale a 25 il numero dei militari italiani morti in Iraq, a questi vanno aggiunti Calipari e sei civili
di Paul Ricard
Con i quattro membri dell’ equipaggio dell’ elicottero caduto la notte scorsa, sale a 25 il numero dei militari italiani morti in Iraq. A questi vanno aggiunti il funzionario di polizia Nicola Calipari, transitato nel Sismi, ucciso nelle fasi della liberazione della giornalista Giuliana Sgrena, e i 6 civili che hanno perso la vita negli ultimi due anni in Iraq. Diciassette militari sono morti nell’ attentato del 12 novembre 2003 alla base Maestrale di Nassiriya: sono i carabinieri Domenico Intravaia, Orazio Majorana, Giuseppe Coletta, Giovanni Cavallaro, Alfio Ragazzi, Ivan Ghitti, Daniele Ghione, Enzo Fregosi, Alfonso Trincone, Massimiliano Bruno, Andrea Filippa, Filippo Merlino; i soldati Massimo Ficuciello, Silvio Olla, Emanuele Ferraro, Alessandro Carrisi, Pietro Petrucci. Sono poi morti anche il lagunare Matteo Vanzan, ucciso durante i violenti scontri del maggio scorso; il caporal maggiore Antonio Tarantino, vittima di un’ incidente stradale il 5 luglio, il maresciallo Simone Cola, ucciso il 21 gennaio da un colpo di kalashnikov mentre si trovava alla sua postazione di mitragliere a bordo di un elicottero Ab 412, ed il sergente Salvatore Marracino, rimasto ucciso il 15 marzo scorso durante un’ esercitazione di tiro. In Iraq hanno perso la vita anche civili italiani: il regista Stefano Rolla e l’ operatore della cooperazione internazionale Marco Beci nell’ attentato del 12 novembre 2003, il bodyguard Fabrizio Quattrocchi, il giornalista Enzo Baldoni, l’ italo-iracheno Ayad Anwar Wali; il connazionale, da molti anni trasferitosi in Gran Bretagna, Salvatore Santoro. Il 4 marzo scorso, infine, la morte del funzionario del Sismi Nicola Calipari.
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