Cultura

La mistica trova voce

Music hall, a cura di Enrico Barbieri.

di Enrico Barbieri

C?è una terra di confine tra misticismo e peccato, ebbrezza religiosa e gioia dei sensi, che solo gli afroamericani sono riusciti a trovare. La parola gospel viene direttamente da ?god spell?: parla Dio. Soul, invece, significa anima. La storia di prestiti tra questi due filoni musicali è ricchissima: il canto è un mezzo per esplorare la più profonda essenza dell?uomo, nel momento della preghiera ma anche come semplice inno alla vita. Gospel Soul è una compilation di qualità eccezionale, tutta dedicata a questo particolare universo tra due generi contigui e messa insieme da una delle migliori etichette specializzate in musica nera del mondo, la Soul Jazz. Le gemme sono innumerevoli, piene di calore ed energia: c?è una funkeggiante Sometimes I Feel Like A Motherless Child di Clarence Smith; ci sono gli squilli fantastici di Aretha Franklin; un?edizione commovente di Eleanor Rigby (canta Kim Weston) e una versione tutta colori e brividi di New York Lightining, firmata dalle gloriose Voices Of East Harem. Da estasi. Gospel Soul AA.VV., Soul Jazz


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