Formazione

Italiafrica, Prodi: le città si impegnino nella cooperazione

Il sostegno di Prodi a Veltroni per lettera: 'la cooperazione decentrata può essere di valido aiuto per l'Africa'

di Emanuela Citterio

«In questa giornata dedicata all?Africa sono con voi condividere interamente l?impegno contro l?ingiustizia, contro la povertà e l?enorme disuguaglianza nella quale vive e cresce la gente di quel continente». Sono le prime parole che Romano Prodi ha indirizzato al sindaco di Roma Walter Veltroni in occasione della manifestazione Italiafrica. La lettera, letta durante il concerto che si è tenuto stasera a Piazza del popolo si apre con un ?Caro Walter? e prosegue: «la vostra denuncia è non solo da accogliere e condividere ma da promuovere ovunque perché tutti noi, le nostre comunità, la nostra gente si mobilitino e facciano pressioni sui propri governi. Si deve fare concretamente tutto perché l?Africa possa nutrire sé stessa».

Prodi ha anche definito ?misera? la quota che l?Italia destina all?aiuto allo sviluppo, ferma allo 0,11 per cento del Prodotto interno lordo. E ha segnalato il nuovo ruolo che in Europa possono svolgere gli enti locali, attraverso la cooperazione decentrata. «In questo contesto molto preziosa per l?Africa può rivelarsi la diplomazia delle città che fortunatamente sta crescendo in Europa. Le città e le amministrazioni locali possono compiere un’azione precisa di sensibilizzazione dei cittadini, possono far sapere e conoscere, coinvolgere le proprie comunità in un impegno diretto e fecondo divicinanza e condivisione con i cittadini africani». «La cooperazione decentrata può davvero rivelarsi un valido ausilio all?azione dei governi nazionali e sovranazionali: non dobbiamo lasciare nulla di intentato», ha concluso Prodi.

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