Mondo

Cantoni, negoziati per liberazione in fase di stallo

Le autorità afghane sono alla ricerca di un nuovo contatto

di Stefano Arduini

I negoziati per arrivare alla liberazione di Clementina Cantoni sono in fase di stallo ed e’ per questo che si cerca un nuovo intermediario. E’ quanto si apprende da fonti vicine all’inchiesta. Timor Shah, il presunto capo della banda dei sequestratori, avrebbe ribadito nei suoi contatti di ”non fidarsi assolutamente” delle autorita’ locali. Questa mancanza di fiducia avrebbe causato grossi problemi nella trattativa di fatto arenatasi nonostante il governo di Kabul ribadisca che i contatti sono in corso e continui a dirsi ottimista. Dunque, secondo quanto si e’ appreso, in questo momento si starebbero cercando nuovi mediatori, che potrebbero entrare presto in scena, se cio’ non e’ gia’ avvenuto in queste ore. Ma di chi si tratta? Su questo aspetto il riserbo e’ assoluto e le ipotesi molteplici. Italiani? Esponenti di organizzazioni umanitarie internazionali? Personalita’ afgane non legate all’attuale governo? Tutte domande che al momento non trovano risposta.


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