Referendum: Grazia Sestini per l’astensione

La senatrice Grazia Sestini, sottosegretario al Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, ha preso parte oggi alla presentazione, tenuta alla Camera del Comitato ?Donne e vita? che si propone la promozione del ?non voto? al referendum sulla fecondazione assistita. Al comitato, presieduto da Olimpia Tarsia, segretario generale del Movimento per la vita, hanno aderito numerose parlamentari, di varia estrazione, e donne appartenenti al mondo accademico, della cultura, dello spettacolo, e dello sport. Sestini ha ribadito come la scelta del ?non voto? al referendum sia scelta consapevole, compiuta da cittadini che non sono di serie B. Il sottosegretario al Welfare ha ricordato come l’astensione sia stata la strada scelta in passato per altri referendum, citando il caso del referendum sull’art.18 dello Statuto dei lavoratori, ed ha sottolineato come ?oggi stiamo parlando di qualcosa che è ancora più importante dei pur importanti diritti dei lavoratori?. Difendendo la legge 40 Sestini ha ricordato come ?la stessa Corte Costituzionale aveva richiamato il Parlamento al dovere di legiferare in materia, e come la legge 40 sia stata il frutto di una scelta di alto profilo, che ha riunito sui valori della coscienza uno schieramento trasversale. Dobbiamo – ha concluso Sestini – evitare che questo referendum diventi un referendum sulla libertà di scienza, ricordando che vi sono dei limiti davanti ai quali anche la più alta ricerca scientifica ha il dovere di fermarsi?. Sestini ha sottolineato infine il valore della testimonianza di chi, nel comitato ?Donne e Vita? viene dal mondo dello spettacolo, ed è testimone di una ?verità? che va oltre l’immagine. Alle donne Sestini ha lanciato un appello: ?guardate i rotocalchi dal parrucchiere, ma sappiate guardare anche la testimonianza di chi dal mondo dello spettacolo sa mandare messaggi in favore della vita.?