Roma: iniziata la fiaccolata per Clementina

Ore di attesa per la sorte di Clementina Cantoni, rapita a Kabul il 16 maggio. A circa 24 ore dalla scadenza del nuovo ultimatum dei sequestratori è iniziata alle 19, in piazza del Campidoglio, la fiaccolata di solidarietà per la volontaria di Care International. Alla manifestazione, indetta dal Comune di Roma, parteciperanno il presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo, i sindacati confederali Cgil, Cisl e Uil, i parlamentari eletti a Roma, le forze politiche. Comunicando la propria adesione, dalla Segreteria nazionale Ds si sottolinea come ”lo sconcerto e la preoccupazione per le sorti di questa giovane e coraggiosa operatrice umanitaria rapita in Afghanistan non devono tradursi in passività e in rassegnazione. E’ indispensabile che le autorità italiane e quelle afghane compiano ogni passo utile per ottenere la liberazione della Cantoni. Ed e’ importante che in queste ore anche l’opinione pubblica faccia sentire il suo affetto e la sua più forte vicinanza a Clementina e alla sua famiglia”. La delegazione della Quercia sarà guidata da Gavino Angius, capogruppo al Senato. Gennaro Migliore, responsabile Esteri Rifondazione Comunista, osserva: ”E’ giusto che il governo italiano attivi tutti i canali per portare in salvo una vita umana”. ”Oggi saremo alla fiaccolata in Campidoglio per chiedere inoltre il ripudio di ogni guerra, per chiedere il ritiro delle nostre truppe, perché è proprio la guerra il presupposto di tanta miseria, tragedia, morte. E’ auspicabile che il governo italiano non si mostri ancora una volta succube degli Stati Uniti”. Ci saranno anche Pdci e Margherita. Aumentano di ora in ora le adesioni alla manifestazione. In piazza, tra gli altri, l’Associazione delle Organizzazioni non governative, la comunità di S. Egidio, la Comunità ebraica di Roma, una delegazione del Mlo, Movimento dei Laici di Don Orione, la Fondazione Bellisario, l’associazione Articolo 21. Saranno in piazza anche Giuliana Sgrena e Simona Torretta, la giornalista de ‘Il Manifesto’ e la volontaria di ‘Un ponte per’, rapite e liberate in Iraq. ”La fiaccolata di oggi – dice il sindaco Walter Veltroni – è un modo per far sentire a Clementina, se potrà vederla, a chi l’ha rapita e al mondo intero la solidarietà dei romani e degli italiani che vogliono subito la sua liberazione”.