Non profit
Solo lo Tsunami sfugge alla deducibilit
Tutte le donazione alle onlus effettuate dopo il 17 marzo sono deducibili. Quindi nella contabilità del 2005 restano al vecchio regime le raccolte effettuate per lo tsunami.
La domanda più frequente è quella che riguarda la tempistica. Ma da quando la + Dai -Versi è diventata definitivamente legge dello Stato, pubblicata dalla Gazzetta Ufficiale del 14 maggio, sono decine i quesiti e le richieste di chiarimenti e di aiuto arrivati alla redazione di Vita.
Quanto sia importante questa legge per il mondo del non profit italiano sta tutto in un?espressione: +Dai -Versi, il nome della disposizione che all?articolo 14 definisce il nuovo regime fiscale agevolato per chi (persone fisiche o imprese) decide di effettuare donazioni alle organizzazioni del terzo settore italiano.
Composto di 8 commi (cui si sono aggiunti un 8 bis e un 8 ter), l?articolo 14 costruisce un nuovo regime di deducibilità fiscale per le liberalità in denaro o in natura effettuate da persone fisiche o imprese a favore del mondo della solidarietà. La prossima settimana Vita pubblicherà un inserto speciale, da conservare, contenente gli aspetti tecnici legati a questa nuova disciplina.
Nel frattempo, illustriamo i principali punti di forza, l?ambito operativo e i protagonisti della +Dai -Versi.
Il nuovo sistema di agevolazioni è estremamente vantaggioso rispetto alle detrazioni e alle deduzioni che finora hanno avuto a disposizione i ?benefattori?: le persone fisiche, infatti, potevano avvantaggiarsi di una sola detrazione dall?Irpef pari al 19% del contributo (con un tetto massimo di 2.065,83 euro), e le imprese potevano già fare una deduzione, ma sempre per un massimo di 2.065,83 euro, o fino al 2% del reddito d?impresa dichiarato.
Operativo da quando
Con la +Dai -Versi entrambi i soggetti donatori potranno dedurre dall?imponibile Irpef una somma fino al 10% del reddito complessivo e comunque fino a un tetto massimo di 70mila euro.
Qualcuno, tra le imprese, pensava di donare anche di più? Nessun problema: la nuova legge lascia in vita la precedente, perciò il donatore ?forte? potrà decidere di far valere il vecchio sistema (i commi 3 e 6 ricordano che resta ferma la facoltà di applicare le disposizioni dell?art. 100, comma 2, del Tuir -Testo unico imposte sui redditi e che le deduzioni effettuate non saranno comunque cumulabili).
Le organizzazioni beneficiarie dovranno porre una particolare attenzione, poi, alla ?tempistica? e all?operatività della +Dai -Versi: il decreto legge sulla competitività è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 16 marzo ed è divenuto operativo il 17, perciò non opera dall?inizio del 2005, ma solo da quella data.
Nell?anno che si è aperto con la gara di solidarietà per le popolazioni colpite dallo tsunami nel Sud-Est asiatico, è un aspetto importante da tenere presente: quanto è stato donato nei mesi di gennaio e febbraio potrà essere soggetto solo al vecchio sistema agevolativo.
Per quanto riguarda la platea delle organizzazioni non profit destinatarie delle donazioni, è importante ricordare che in corso di conversione c?è stato un allargamento dei beneficiari.
Oltre a tutte le onlus e le associazioni di promozione sociale, sono entrate nel novero anche le «fondazioni e associazioni riconosciute aventi per oggetto statutario la tutela, la promozione e la valorizzazione dei beni di interesse artistico, storico e paesaggistico di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 (il Testo unico dei beni culturali, ndr)».
Gli enti di ricerca
E’ stato rivisto, durante la conversione, anche il comma della +Dai -Versi che modificava direttamente il Tuir, cambiando il ?destino agevolativo? delle realtà della ricerca. La versione definitiva approvata dal Parlamento ha infatti evitato una ingenerosa soppressione della finalità «di ricerca scientifica» nel novero dei soggetti elencati alla lettera a), comma 2, dell?articolo 100 del Tuir. Nello stesso comma 2, poi, alla lettera c), sono state aggiunte le fondazioni e associazioni «regolarmente riconosciute», aventi per oggetto statutario «lo svolgimento o la promozione di attività di ricerca scientifica», che saranno individuate con decreto del presidente del Consiglio.
Sul prossimo numero
La Guida alla nuova legge
Con il prossimo numero di Vita i lettori troveranno la prima Guida alla legge sulla deducibilità fiscale sulle donazioni. Realizzata da Studio 1 di Carlo Mazzini, esperto di onlus del nostro settimanale, la Guida sarà un inserto estraibile e presenterà tutte le grandi novità apportate dall?articolo 14 del decreto sulla competitività, diventato definitivamente legge il 13 maggio scorso – la n. 80 del 2005 – e ripubblicato, con le modifiche operate dal Parlamento, sulla Gazzetta Ufficiale n. 111 del 14 maggio 2005. Uno strumento prezioso per l?attività di tutte le associazioni e importante anche per tutti i donatori. La Guida si articolerà in tre sezioni: L?azione della donazione; Cosa succede a chi ne gode senza diritto; Altre donazioni previste dalla nuova legge. In appendice i lettori troveranno anche le questioni che la legge lascia ancora aperte.
Per prenotare copie della Guida, telefonare allo 02.5522981 oppure inviata una email a: s.franzetti@vita.it.
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