Formazione
Gli obiettori contro il neo ministro Martino
In questione alcune dichiarazioni a un quotidiano. La reazione di Paolicelli (Aon)
di Redazione
Quando ci si rende conto che le forze armate sono un carrozzone irriformabile, subito ci si scaglia contro il servizio civile: è uno sport nazionale al quale non si sottrae neanche il neo ministro alla difesa on. Martino”. E’ quanto ha dichiarato Massimo Paolicelli, Presidente dell’Associazione Obiettori Nonviolenti, commentando le dichiarazioni del Ministro della difesa rilasciate ad un quotidiano nazionale. “Quello che c’è di sbagliato nella riforma delle forze armate – prosegue Paolicelli – è l’obiettivo di 190.000 uomini, dato più dalla necessità di non lasciare a casa troppi generali senza truppe, che dalle reali esigenze funzionali. E’ chiaro che con obiettivi così ambiziosi, il reclutamento non funzionerà mai, neanche se si tagliano le pensioni minime per dare lauti stipendi ai mercenari. Il reclutamento volontario, sta fallendo ovunque, anche in quei paesi dove gli stipendi sono più alti, dove si spende di più per le forzearmate e dove non esiste il servizio civile. Quindi – conclude Paolicelli – chi si scaglia contro il servizio civile, o non ha capito nulla del problema, o è solo alla ricerca di un palliativo”.
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