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Molto lavoro arretrato per i nuovi eletti
Decreti da convertire, regolamenti da fare, leggi da sistemare: una mappa di quello che è rimasto indietro
Sono tanti gli adempimenti legislativi che richiedono immediatamente l?attenzione del nuovo Parlamento e dell?Esecutivo. Decreti legge in scadenza che aspettano la conversione; testi normativi di riferimento che richiedono una legislazione di dettaglio, leggi da completare. Vita ha ricercato i provvedimenti pendenti più attesi. Eccoli.
Tra i decreti legge a rischio di decadenza c?è il Dl n. 99 del 5 aprile 2001 (pubblicato in G.U. n.80 del 5 aprile 2001), recante ?Disposizioni urgenti in materia di adozione e di procedimenti civili davanti al tribunale per i minorenni?. Il decreto dispone che nell?ambito dei procedimenti che potrebbero concludersi con la dichiarazione di adottabilità del minore, varrà la disciplina previgente e le famiglie in stato di difficoltà economica non saranno costrette a pagarsi un avvocato.
Info: “www.camera.it
Sono la spina dorsale del nuovo sistema integrato di interventi e servizi sociali. Alcuni in fase di approvazione, altri alla soglia della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale: si tratta dei provvedimenti attuativi legati alla L. 328/2000. Tra essi, mancano all?appello il decreto sui requisiti delle strutture a ciclo residenziale; quello sulle figure professionali sociali; la scheda generale della Carta dei servizi sociali e quello sulle modalità per indicare particolari condizioni di non autosufficienza nel tesserino sanitario.
Info: www.affarisociali.it
Doveva dare piena cittadinanza giuridica alle associazioni italiane ma attualmente la ?Disciplina delle associazioni di promozione sociale? (L. 382/2000) è in alto mare. «Il ministro per la Solidarietà Sociale non ha emanato il regolamento istitutivo del registro nazionale delle associazioni», spiega Giuliano Rossi della direzione Arci. «Invece sono già state fatte le nomine dell?Osservatorio nazionale, senza sapere quali associazioni siano da considerare nazionali e quali regionali. Mi chiedo come potranno essere ripartiti i fondi messi a disposizione da qui ai prossimi tre anni, visto che non sono ancora stati identificati i destinatari della legge».
Info: www.arci.it
Sarà una delle questioni più urgenti al vaglio del nuovo ministro della Sanità: la legge sui trapianti (L. 91/1999) manca ancora della metà dei decreti attuativi. «La gran parte della legge è comunque diventata operativa», dice Alessandro Nanni Costa, direttore del Centro nazionale Trapianti. «Il decreto sul sistema informatico nazionale e quello sulla comunicazione al centro nazionale delle liste d?attesa, ad esempio, attendono l?emanazione ma sono già perfettamente operativi». E tutti gli altri? «Dei sei decreti mancanti, quello sull?idoneità degli organi si trova alla firma del ministro; quello per l?individuazione del bacino d?utenza dei centri interregionali è alla Conferenza Stato-Regioni e quello sulla qualità dei centri è al CSS. Gli altri sono in fase di stesura, ma sono aggiornamenti di leggi già esistenti».
Info: www.sanita.it
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