Marche, a scuola di democrazia

Regione Marche. Deliberazione della Giunta regionale n. 2136 MA/SSO del 1 agosto 1997. Modalità e indirizzi per la presentazione di progetti culturali da parte delle scuole per il 1997, in base alla legge regionale n. 63 del 20/9/95, art. 3 e 4. B.U. n 40 del 3/9/97. B.U. n. 40 del 3/9/97.
La giunta regionale delle Marche ha approvato una delibera in cui si chiariscono le finalità e le modalità per la presentazione, da parte degli studenti delle scuole, di progetti culturali.
Lo sviluppo della coscienza civile, costituzionale e democratica nelle nuove generazioni, la lotta contro la criminalità organizzata e i poteri occulti. Saranno questi gli obiettivi principali dei progetti educativi e didattici. Le tematiche da approfondire, in questo senso, saranno le seguenti:
a) Sviluppo di una politica culturale per il rispetto dei diritti dell?uomo e l?osservanza dei doveri.
b) La partecipazione alla vita delle istituzioni come alternativa alla criminalità.
c) L?educazione al civismo e alla legalità.
d) La presa di coscienza dei rischi che comporta un allontanamento dalla vita civile e sociale.
Per la realizzazione di questi progetti, la Regione ha stanziato un contributo di 100 milioni, di cui saranno beneficiarie le scuole di ogni ordine e grado. I fondi sono destinati alla copertura delle spese di cancelleria, sussidi didattici, produzione di audiovisivi, pubblicazioni e ricerche, giochi didattici, rappresentazioni teatrali, ecc.
Le domande vanno presentate inderogabilmente entro il 31 ottobre 1997 al sovrintendente scolastico regionale, via XXI Aprile, 60100 Ancona, e per conoscenza alla Regione Marche, Servizio servizi sociali, via dell?Industria 10, 60100 Ancona.
Per le modalità di presentazione dei progetti, che dovranno preventivamente passare al vaglio degli organi collegiali e del capo d?istituto, e per le modalità di erogazione dei contributi, si rimanda al Bollettino ufficiale della Regione numero 40 del 3/9/97.
La giunta ha inoltre stabilito uno stanziamento di 30 milioni per la realizzazione di iniziative annuali di aggiornamento didattico e scientifico a favore del personale insegnante, sui temi dello sviluppo della coscienza civile, costituzionale e democratica tra i giovani, nonché la lotta contro la criminalità organizzata e i poteri occulti. I beneficiari, anche in questo caso, saranno le scuole singole o associate appartenenti allo stesso distretto. Avranno la priorità quelle che presenteranno congiuntamente i progetti educativi e didattici realizzati dagli studenti. Anche in questo caso la scadenza è fissata al 31 ottobre.
Tempi brevi anche per l?erogazione dei contributi: tutte le domande verranno valutate da una commissione tecnica, le cui conclusioni verranno trasmesse alla Giunta entro e non oltre il 30 novembre prossimo.