Volontariato

Italia-Africa: Roma fa scuola

Quest'anno previste iniziative anche in diverse citta' italiane ed europee tra cui Milano, Genova, Napoli, Bruxelles e Barcellona. Ad annunciarlo, con soddisfazione, e' stato il sindaco Veltroni

di Paul Ricard

Ha gia’ fatto scuola Italia-Africa, la manifestazione-concerto di Roma che il prossimo 28 maggio torna in piazza del Popolo sotto lo slogan ”Lo sviluppo vince la poverta”’. In concomitanza con la manifestazione romana che alla sua prima edizione l’anno scorso vide in piazza circa 150mila persone, quest’anno sono previste altre iniziative pro-Africa in diverse citta’ italiane ed europee tra cui Milano, Genova, Napoli, Bruxelles e Barcellona. Ad annunciarlo, con soddisfazione, e’ stato il sindaco Walter Veltroni, presentando in Campidoglio la manifestazione insieme con i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil, Epifani, Pezzotta e Angeletti e all’assessore al lavoro della provincia di Roma Gloria Malaspina. L’iniziativa e’ promossa da Comune e provincia di Roma, sindacati confederali, Fao, Unicef, la Comunita’ africana della capitale, le ong e tante associazioni da Sant’Egidio al Wwf, a Legambiente. Saranno 42 tra incontri, spettacoli e mostre gli appuntamenti (tra cui quello degli studenti romani con l’ex presidente Usa Bill Clinton il 19) che animeranno la capitale dal prossimo 17 maggio per concludersi il 28 con un corteo che partira’ alle 16 da piazza della Repubblica per arrivare a piazza del Popolo. Qui, prima del concerto, interverranno il sindaco, i tre leader sindacali, il presidente del Parlamento europeo Josep Borrel, Bob Geldof della Commissione per l’Africa, il presidente dell’assemblea generale dell’Onu Jean Ping, la scrittrice Kuki Gallmann, il campione di calcio George Weah e vari sindaci e capi di Stato africani. Sul palco, dalle 18 a mezzanotte, sara’ poi il momento della musica con Carmen Consoli, Amadou & Mariam, Capone Bungt&bangt, Carmen Consoli, Ginevra Di Marco, MAx Gazze’, Angelique Kidjo, Lautari, Raiz. ”Questa manifestazione – ha osservato il sindaco – sta facendo il giro d’Italia e d’Europa. Siamo stati la prima citta’ occidentale del mondo a decidere l’anno scorso una grande mobilitazione per l’Africa. E’ necessario stracciare il silenzio sulle tragedie di quel continente e sul suo sforzo di uscirne”. Veltroni ha anche scritto ai segretari di tutti i partiti e ai presidenti di Camera e Senato per chiedere che in concomitanza con l’iniziativa il parlamento discuta dell’impegno per l’Africa. ”La visione compassionevole non basta – ha osservato Pezzotta – e’ necessario dare dimensione politica al problema, rafforzando gli Stati africani. La democrazia non si esporta con le armi ma portando sviluppo, scuole, computer e lavoro”. ”Questo maggio romano – ha detto Epifani – si e’ aperto con il concerto del 1 maggio e si chiude con questa manifestazione. Due eventi diversi solo in apparenza: in entrambi parliamo ai giovani di Africa e solo attraverso il loro coinvolgimento si puo’ vincere questa battaglia culturale”. Epifani ha anche parlato di un ”convegno sul Mediterraneo” che Cgil, Cisl e Uil stanno cercando di organizzare coinvolgendo i sindacati europei e quelli dei paesi che si affacciano sull’altra sponda del mediterraneo. ”Il futuro dell’Europa e’ strettamente legato a quello dell’Africa – ha aggiunto Angeletti – questo e’ il messaggio che dobbiamo far capire anche ai lavoratori. Il convegno servira’ proprio a convincere il sindacato europeo che non ci si deve occupare solo di cio’ che accade ad est, ma anche nel sud del mondo”.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA