Welfare

Cure termali per il pubblico impiego

Proposta di legge per ripristinare il diritto per i dipendenti pubblici invalidi alle cure termali e climatiche, ricorrendo all’istituto dei permessi retribuiti previsti dal CCNL

di Redazione

Camera: all?esame della commissione Lavoro della Camera, in sede referente, la proposta di legge n. 1467 presentata il 10/6/96, per ripristinare il diritto per i dipendenti pubblici invalidi alle cure termali e climatiche, ricorrendo all?istituto dei permessi retribuiti previsto dai contratti nazionali di lavoro del pubblico impiego. (vedi Vita n. 8 del 22/2/97).
Il diritto alle cure termali e climatiche è stato negato al personale pubblico disabile dall?entrata in vigore della legge 537 del 24/12/93, che, stabilendo una serie di restrizioni in materia di pubblico impiego, non prevedeva alcuna deroga per i dipendenti disabili. La proposta di legge presentata da Giuseppe Fioroni dell?Ulivo sottolinea come una simile omissione abbia precluso agli invalidi la possibilità sia di effettuare le cure richieste dal loro stato invalidante, sia di intaccare il congedo straordinario.
Il provvedimento chiede quindi il ripristino del diritto alle cure termali, elioterapiche, climatiche e psammoterapiche al personale disabile con il ricorso all?istituto dei permessi retribuiti, previsto dai contratti nazionali di lavoro del pubblico impiego.

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