Al festival per le Abilità Differenti si parlerà di inserimento lavorativo dei disabili

La Cooperativa Sociale Nazareno
concluderà la VII Edizione del Festival Internazionale delle Abilità Differenti
 
Presso il Parco di Villa Chierici
in via Bollitora Interna 130 Carpi (MO)
 
Ore 10.00
Un lavoro per ciascuno:
alla ricerca di nuove soluzioni per l?inserimento lavorativo dei disabili
 
Il convegno avrà come prioritario spunto di riflessione il Decreto Legislativo 10 settembre 2003, n. 276, in particolare l?Art. 14. ?Cooperative sociali e inserimento lavorativo dei lavoratori svantaggiati? che recita come segue: – ?Al fine di favorire l’inserimento lavorativo dei lavoratori svantaggiati e dei lavoratori disabili, i servizi .. stipulano con le associazioni sindacali dei datori di lavoro e dei prestatori di lavoro comparativamente più rappresentative a livello nazionale e con le associazioni di rappresentanza, assistenza e tutela delle cooperative?convenzioni quadro su base territoriale, .. aventi ad oggetto il conferimento di commesse di lavoro alle cooperative sociali medesime da parte delle imprese associate o aderenti..?-
 
Riteniamo che tali disposizioni favoriscano la sperimentazione di nuove soluzioni per l?inserimento lavorativo dei disabili nel pieno rispetto delle esigenze delle Aziende.
 
Interverranno:
Mariangela Bastico
Assessore Regione Emilia Romagna
Fabrizio Righi
Assessore al Lavoro, Politiche Giovanili, Immigrazione ed Emigrazione ? Provincia di Modena
Cinzia Caruso
Assessore Politiche Sociali e Sanitarie ? Comune di Carpi
Massimo Giusti
Presidente del Consorzio di Solidarietà Sociale della Provincia di Modena
Paolo Anibaldi
Chirurgo disabile-Sindaco di Castel Sant?angelo (Rieti), coordinatore Nazionale Politiche dell’handicap per l’ANCI- Associazione Nazionale Comuni italiani – )
Alessandro Menegatti
Pres. Cooperativa Sociale Work And Service di Ferrara
 

 
 
Ore 14.30
?Audition? Ma perché nessuno vuole mai fare la parte dell?asino?  Compagnia Yorik Spettacoli
 
Luca Tavernelli, Roberto Rebecchi, Franco Veneri, Silvia Ferrari, Gianfranco Pedretti, Mauro Malavolti, Teresa Tresoldi e il capitano Stefano Belloni, in arte Teto, sono i grandi protagonisti di Audition: ma perché nessuno vuol mai fare la parte dell’asino?  spettacolo prodotto alla Compagnia ?Yorik Spettacoli? della Cooperativa Sociale Nazareno
Quest’anno – guidati dal regista Vittorio Possenti – abbiamo pensato di dedicare lo spettacolo alle fiabe, tre in particolare: I vestiti nuovi dell’imperatore, Il gatto con gli stivali e I musicanti di Brema. Nella sceneggiatura, cinque potenziali aspiranti personaggi delle favole vanno a un provino per accaparrarsi la parte e? il gioco inizia”.
Ne ?I vestiti nuovi dell’imperatore? nasce qualche battibecco perché nessuno degli aspiranti attori vuole cimentarsi nella parte dell’asino, da qui il titolo, che è un po’ il filo conduttore dell’intero spettacolo”.
“Sicuramente lo spettacolo è indicato per i più piccoli, i quali potranno capire, attraverso costumi colorati e cambi di scena repentini, la struttura narrativa della fiaba e il funzionamento di tutti i personaggi che ruotano intorno al protagonista. Saranno inoltre chiariti tutti gli elementi che ricorrono all’interno delle trame delle favole, dall’aiutante magico all’antagonista, all’amata dal protagonista. Insomma una bella opportunità per imparare divertendosi, immersi in un’ambientazione dinamica e coloratissima, nella quale anche i versi degli animali non si faranno desiderare”.
 
Ore 16.00
?Che cosa è un uomo perché te ne curi?
Testimonianze di Mario Dupuis e Paolo Anibaldi
 
Mario Dupuis      ?   Fondatore del Centro Edimar di Padova per minori a rischio
Paolo Anibaldi  ? (Chirurgo disabile – Sindaco di Castel Sant?angelo (Rieti), coordinatore Nazionale Politiche dell’handicap per l’ANCI- Associazione Nazionale Comuni italiani – )
 
Due storie diverse, condizioni e temperamenti diversi eppure un tema che ritorna, una domanda ricorrente ?che cosa è un uomo perché te ne curi??. Nel parco di Villa Chierici incontreremo Mario Dupuis  presidente della Fondazione Opera Edimar che accoglie ragazzi con problemi di sostanze e di alcool o coinvolti nella microcriminalità. La famiglia di Mario accoglie oltre duecento ragazzi  insieme ad altre famiglie ?normali? che per prime hanno provato cosa vuol dire essere accolte. ?Quello che hai davanti è un Mistero ? dice Mario ? non lo puoi ridurre a qualcosa che tu misuri. Io, mia moglie ed altrii amici l?abbiamo imparato da nostra figlia Anna, celebrolesa grave, morta a quindici anni. L?abbiamo imparato da come Don Giussani l?ha trattata e guardata, le volte che l?abbracciava o ci parlava di lei. L?opera Edimar è nata da lì?. A seguire Paolo Anibaldi medico presso il reparto di Chirurgia generale nell?ospedale di Rieti. ?Da bambino  pensavo che avrei fatto il pilota da guerra o il chirurgo. Quando ho capito che il mio avvenire sarebbe stato in sedia a rotelle, mi sono preso un anno per riflettere e poi mi sono iscritto a Medicina e ho scelto di fare il chirurgo. Dopo mi sono organizzato. La carrozzina non è il mezzo di trasporto del cervello. La carrozzina trasporta un corpo. Meglio se il cervello resta sì attaccato al corpo ma che non smetta di restare libero!?