Famiglia
Volontari di CA insegnano informatica ai bambini
Volontari di Computer Associates insegnano informatica ai bambini di un quartiere milenese
di Giulio Leben
Alcuni dipendenti di Computer Associates daranno vita, come volontari, ad un laboratorio di informatica in favore dei bambini della periferia del sud est milanese. Il progetto, già testato nei mesi scorsi, prende il via in questi giorni e si protrarrà fino alla fine della stagione scolastica.
I volontari, cui l’azienda retribuirà normalmente le ore durante le quali saranno assenti dal lavoro, si impegneranno in due diversi programmi: il primo, concepito per alunni delle elementari e caratterizzato da un approccio principalmente ludico, cercherà di far familiarizzare i bambini con i rudimenti dell’informatica portandoli fino all’uso di Word e ad una semplice ricerca su Internet; il secondo, per allievi delle medie e delle superiori, si spingerà fino alla navigazione e alla costruzione di pagine web. Oltre alla didattica (6 lezioni di un’ora e mezzo ciascuna per ogni corso), i volontari di CA Italia si sono operati per rinnovare il software e mettere in rete i computer già a disposizione nella sede del doposcuola del quartiere.
Il progetto, direttamente ispirato alla mission aziendale di CA “Give back to community”, fruisce della collaborazione della onlus “Aiutare i Bambini”, che da tre anni supporta il Comitato Inquilini del quartiere Molise-Calvairate-Ponti, a sud est di Milano, impegnato in diverse attività di sostegno agli abitanti della zona. Si tratta di un’area caratterizzata da una forte densità abitativa ad alto tasso di immigrazione. Molti ragazzi vivono portandosi sulle spalle situazioni familiari difficili e sono esposti a pericoli che potrebbero mettere a rischio la loro crescita.
Un’ottima ragione, dunque, per intervenire cercando nel contempo di attenuare il digital divide, ovvero quel fossato di natura culturale e sociale di cui saranno vittime in futuro coloro che non avranno consuetudine con l’informatica.
Impegnarsi contro questo pericolo è ormai una tradizione consolidata in CA che, nel 2000, ha favorito presso la sua sede principale negli USA la nascita della Digital Schoolhouse (www.digitalschoolhouse.org), una fondazione che mette a disposizione di un pubblico di studenti, spesso non favoriti socialmente, laboratori perfettamente attrezzati con computer e software di ultimissima generazione.
L’insegnamento è sostenuto da dipendenti di Computer Associates nel ruolo di volontari normalmente retribuiti. In questi anni più di 20.000 studenti hanno usufruito di corsi presso la Digital Schoolhouse nelle sedi CA di Islandia, a New York, di Lisle, a Chicago, e più recentemente di Londra; mentre classi itineranti sono state allestite in occasione delle convention annuali di CA che si sono svolte a New Orleans, Orlando e Las Vegas.
I semi dell’iniziativa varata da CA Italia nel quartiere Molise-Calvairate-Ponti a Milano vengono dunque da molto lontano. Di certo CA Italia ha superato il classico approccio al No Profit (quello che si limita a destinare somme di denaro a progetti sociali) ed è riuscita a coniugare la propria sensibilità, l’impegno dei suoi dipendenti e la comunità, ovvero il contesto sociale in cui l’azienda opera. Ai dipendenti, cimentatisi con la propria capacità di comunicare con un pubblico così sensibile e diverso, rimarrà il senso di una positiva esperienza e l’azienda, infine, ne potrà “importare” l’accresciuta sensibilità.
Computer Associates International, Inc. (NYSE: CA), una delle più grandi società di software al mondo, fornisce alle imprese soluzioni e servizi per la gestione delle infrastrutture informatiche, della sicurezza, dello storage e del ciclo di vita delle informazioni. La missione di CA è quella di ottimizzare le prestazioni, l’affidabilità e l’efficienza degli ambienti IT aziendali. Fondata nel 1976, Computer Associates ha sede principale ad Islandia, NY, e opera in oltre 140 Paesi. Per ulteriori informazioni, si prega di consultare il sito di CA: http://ca.com
Aiutare i Bambini è una Fondazione Onlus nata nel 1999 per dare aiuto e sostegno ai bambini e ai ragazzi poveri, ammalati, senza istruzione e a quelli che hanno subito violenze. L’organizzazione è laica e indipendente. Interviene con progetti mirati e concreti in tutto il mondo allo scopo di migliorare le condizioni di vita dei bambini e dei ragazzi e dare loro la speranza di una esistenza degna della persona. La caratteristica che la distingue è la trasparenza che ha sia nei confronti dei responsabili di progetto, che monitoriamo e controlliamo affinché i progetti vadano a buon fine, sia nei confronti dei donatori che vengono informati regolarmente sull’andamento del progetto sostenuto.Come si può leggere dal bilancio della Fondazione,nel 2004 sono stati erogati ai progetti 1.002.302 euro, sono stati avviati 71 nuovi progetti in 33 paesi del mondo. Sono stati così aiutati 19.677 bambini. Il bilancio della Fondazione è sociale e certificato dalla Deloitte.
Il Comitato Inquilini dei quartieri Molise, Calvairate, Ponti, è sorto nel 1980. Si è costituito in associazione di volontariato nel 1992. Conta attualmente sulla collaborazione di 90 volontari. Dal 1989 il Comitato conduce una relazione di ascolto con gli abitanti ai fini dell’assistenza gratuita per gli aspetti relativi al bisogno della casa, alle esigenze di manutenzione ordinaria e straordinaria, alle questioni relative alla gestione IACPM-ALER. Agli sportelli operanti in questi campi si affiancano la relazione e l’intervento nei confronti degli abitanti che vivono specifiche condizioni di disagio sociale e sanitario: malattia mentale, tossicodipendenza, sieropositività, altre situazioni di difficoltà e esclusione. Dal 1990 il Comitato Inquilini ha istituito un doposcuola per gli studenti delle medie inferiori. Questo intervento educativo si è esteso agli studenti delle scuole elementari e superiori; offre attualmente spazio di studio e di gioco a circa 70 ragazzi ed è stato caratterizzato dalla presenza sempre più rilevante di studenti provenienti da famiglie extracomunitarie. Dal 1998 è attiva la scuola serale di italiano per adulti stranieri e dal 2000 la scuola di italiano per le mamme, che si tiene il mattino, articolate entrambe in vari livelli. Dal 2002 il Comitato ha avviato uno stretto rapporto di collaborazione con la Fondazione Aiutare i Bambini.
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