Venezuela: ex sindaco Caracas guida opposizione a Chávez

A poco piu’ di un anno e mezzo dalle presidenziali venezuelane del 2006, quando Hugo Chavez si presentera’ per il rinnovo di 6 anni del suo mandato, l’ex sindaco di Caracas, il socialdemocratico Claudio Fermin, ha dato vita a un nuovo partito, ‘Asamblea del Pueblo’, con l’intento di riunire insieme l’opposizione al presidente in carica. La priorita’ del neonato partito ‘Assemblea del popolo’, al debutto ufficiale sabato scorso, sembra essere combattere l’astensionismo diffuso nell’opposizione, rileva il quotidiano spagnolo ‘El Pais’, citando quanto affermato da Firmin: ”Prima di tutto vincere la battaglia contro l’apatia, poi vedremo come ci confronteremo con Chavez”. La guerra dichiarata all’astensionismo non riguarda ovviamente, si legge, solo le amministrative venezuelane di agosto. Nel primo atto pubblico del partito, cui hanno partecipato leader politici di diverse tendenze, da Carlos Melo della Sinistra radicale al dissidente del Movimiento Quinta Republica Jose’ Luis Farias, Firmin, un 55enne ex componente di ‘Accion democratica’ da dove e’ stato espulso all’inizio di quest’anno, ha criticato la strategia dell’alleanza anti-chavista finora messa in atto. L’ex sindaco di Caracas e leader di ‘Asamblea del Pueblo’ ha parlato di ”elitarismo” e di ”eccesso di ambizioni personali” che avrebbero portato le forze dell’opposizione a successive e pesanti sconfitte, a partire dal fallito colpo di Stato dell’aprile 2002. Chavez, da canto suo, dopo tutte le vicissitudini cui e’ andato incontro da quando e’ stato eletto la prima volta nel 1998, scrive infine il quotidiano spagnolo, vive ora uno dei suoi momenti migliori, con una popolarita’ al 70% secondo gli ultimi dati diffusi da ‘Datanalisis’.