Cultura

Italyart: sintesi di sport e cultura

Presentato ieri alla Fiera del Libro il marchio delle Olimpiadi della Cultura di Torino 2006

di Carmen Morrone

Un marchio internazionale per le Olimpiadi della Cultura, un nome, Italyart che sottolinea una delle eccellenze del nostro paese: l?arte. Questi nuovi elementi, che caratterizzeranno tutto il materiale promozionale delle Olimpiadi della Cultura (catalogo, biglietti, manifesti), sono stati presentati oggi alla Fiera del Libro durante un incontro organizzato dalla Città di Torino per illustrare al pubblico della Fiera il programma delle Olimpiadi della Cultura.

All?incontro hanno partecipato la presidente della Regione Piemonte Mercedes Bresso, il presidente della Provincia di Torino Antonio Saitta, il sindaco di Torino Sergio Chiamparino e la vicepresidente vicaria del TOROC Evelina Christillin. Sono le tre istituzioni e il TOROC, infatti, ad aver costituito uno straordinario cartellone di eventi culturali che nel 2006 accompagnerà le gare sportive.

«Italyart ? ha spiegato Evelina Christillin ? è frutto della creatività di TOROC e delle istituzioni: un lavoro di gruppo entusiasmante, un metodo efficace che ha caratterizzato fin dall?inizio il progetto delle Olimpiadi della Cultura. Nella ricerca del nome abbiamo cercato di sottolineare lo spirito italiano e il carattere internazionale del programma culturale e, al tempo stesso, conferirgli un?impronta decisa di contemporaneità,  elemento che contraddistingue  l?intero cartellone. Un nome facile da ricordare e da identificare: Italyart riassume queste caratteristiche, grazie anche alla professionalità del team grafico del TOROC  ».

Il logo e il nome delle Olimpiadi della Cultura sono stati scelti dal gruppo di lavoro che si riunisce dal 2003 e a cui partecipano gli assessori alla Cultura delle tre istituzioni e, per il TOROC, i responsabili del programma culturale.

Il logo vuole esprimere la sintesi tra sport e cultura, obiettivo primario di tutto il programma culturale delle Olimpiadi. Volutamente non si è creato un logo totalmente estraneo all?emblema di Torino 2006. Anzi, il logo olimpico è l?elemento primario che richiama il mondo dello sport ed è anche l?elemento che chiude il cerchio, come a dire che la cultura arriva sempre allo sport. Il logo, d?impatto e contemporaneo,  è composto per metà da un font e per metà da un carattere creato appositamente da un calligrafo. Il colore rosso, è un colore caldo che insieme al giallo nella palette colori del Look dei Giochi, è stato scelto per rappresentare il mondo dell?arte e della cultura. Le sue tonalità  verranno utilizzate per la vestizione dei siti culturali che, così come per quelle sportive, verranno personalizzati in modo da rendere percepibile a chiunque che in quella sede vi è un evento che appartiene alle Olimpiadi della Cultura.

Le Olimpiadi della Cultura da oggi hanno un nome: Italyart. Un grande festival olimpico che a partire dal dicembre 2005 porterà sul territorio di Torino, e delle sue valli, importanti mostre dedicate alle arti visive, spettacoli di teatro e di danza, 2 grandi opere liriche, concerti, cinema, letteratura ed eventi speciali per soddisfare il pubblico internazionale più esigente; per vivere un?esperienza dove l?arte e lo sport  si incontrano per davvero. L?intero programma è consultabile sul sito www.torino2006.org nella sezione ?evento?.

www.torino2006.org

 

 

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