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Sport: Csi invita alla “Giornata dell’accoglienza”

Le squadre di casa invitate ad accogliere le formazioni avversarie con amicizia

di Gabriella Meroni

Oltre 600 squadre di giovani atleti del CSI Milano (Centro Sportivo Italiano) saranno protagonisti della ?GIORNATA DELL?ACCOGLIENZA 2005? il prossimo 7/ 8 maggio. L?iniziativa è semplice: la formazione che gioca in casa inviterà la squadra avversaria a vivere un momento di condivisione e di festa prima o dopo l?incontro sportivo (una merenda, un pranzo, la S. Messa?), non solo, i ragazzi di casa ospiteranno i loro compagni accogliendoli con uno striscione di benvenuto con cui potranno dare libero sfogo alla fantasia e alla creatività. Per tempo i dirigenti sportivi si sono dati da fare e hanno contattato l?allenatore della squadra ospite per predisporre il tutto coinvolgendo i ragazzi e i genitori. Al termine della giornata tutti invieranno al CSI foto del momento conviviale e dello striscione di benvenuto. Verranno scelte le immagini più belle e significative e verranno premiate due squadre per ogni disciplina (calcio, basket e pallavolo). In palio i biglietti della partita Milan ? Palermo in calendario il 22 maggio prossimo (grazie alla collaborazione di AC Milan) e una montagna di palloni Molten. La Giornata dell?Accoglienza 2005 sraà riservata alle categorie Ragazzi ? Giovanissimi ? Esordienti e Big Small dei campionati di calcio, pallavolo e pallacanestro. ?Si tratta di un?iniziativa a cui il CSI tiene molto ? dice Massimo Achini (Presidente Provinciale Milano) ? che va decisamente controcorrente rispetto alle logiche del mondo sportivo. E? nostra volontà fare in modo che i bambini imparino e sperimentino lo sport vero che è fatto di valori, di serietà e di rispetto dell?avversario. Sabato e domenica lo sperimenteranno sui campi di gioco?. Due testimonial d?eccezione promuovono e appoggiano l?iniziativa: Carlo Recalcati (Allenatore Nazionale Italiana Basket) “Sono convito che si tratti di un?ottima iniziativa. Fin da piccoli è bene avere chiaro che l?avversario non è qualcuno da battere ad ogni costo, al contrario una persona con cui confrontarsi e misurarsi nel rispetto delle regole. Rispettare l?avversario significa, talvolta, accettare anche la sconfitta e imparare dai propri errori. Auguro a tutti i giovani atleti del CSI (in particolare quelli d basket) di vivere appieno un?esperienza così bella e invito allenatori e dirigenti a non lasciarsi scappare un?occasione educativa autentica”. Hristo Zlatanov (schiacciatore Copra Volley Piacenza) Penso che l?iniziativa ?La Giornata dell?Accoglienza? del CSI sia davvero una buona idea. Invito tutti i ragazzi, in particolare i pallavolisti, ad aderire in gran numero. Accogliere l?avversario in maniera cordiale è un dovere e un piacere per chi ama lo sport. Certo l?avversario è colui che sul campo ci potrà battere, tuttavia è anche colui che ci consente di giocare, di misurarci con le nostre capacità e, se lo meritiamo, di vincere. Mi piacerebbe vedere tanti striscioni nelle palestre di pallavolo, tanti messaggi che accanto al desiderio di vincere, doveroso per chi fa sport, dimostrino rispetto e simpatia per gli avversari.


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