Piccoli club crescono Con i gol di Montella

Si può esultare due volte per un gol segnato? Sì, si può. È sufficiente che la rete valga il pareggio all?ultimo minuto, la vittoria di una coppa o la conquista dello scettro di capocannoniere. Ma può succedere anche per un altro motivo. Quale? Ce lo racconta Vincenzo Montella, 23 anni, centravanti della Sampdoria calcio ed ex giocatore dell?Empoli e del Genoa. «Per ogni gol che segnerò quest?anno, regalerò un milione alla società che mi ha permesso di tirare i primi calci ad un pallone. Così, oltre a essere utile per le sorti del mio club, potrò nello stesso tempo gioire per chi, tra i 7 e i 13 anni, mi ha fatto capire quale era la mia strada. E mi ha insegnato a percorrerla ».
Il San Nicola di Castello di Cisterna, piccola società campana militante con quattro squadre nei campionati giovanili, ringrazia. E la Nike raddoppia. Nel senso che se Montella (testimonial Nike insieme a Filippo Inzaghi, Christian Vieri e Francesco Totti) raggiungerà quota 15 reti in campionato, il colosso americano raddoppierà la cifra destinata al San Nicola. Saranno trenta milioni importantissimi per acquistare maglie, palloni e materiale utile per una scuola calcio.
La piccola società di San Nicola di Castello è vicinissima a Pomigliano D?Arco, in piena zona camorra. «Essendo un posto dove le opportunità sono praticamente nulle», continua Montella, «i tanti ragazzini che abitano in quella zona, possono almeno impiegare la loro vivacità e il loro entusiasmo in un modo positivo. Ma lo possono fare solo se le piccole società di calcio sopravvivono e sono in grado di impegnarli». ?