Formazione
Civitas2005: le scuole protagoniste di world social agenda
Laboratori, letture, teatro per conoscere un'America altra
A Padova gli studenti diventeranno attori, scenografi, artisti, artigiani e danzatori per immergersi nella realtà di un continente in movimento
World social agenda (Wsa) dedica quest?anno una particolare attenzione al mondo della scuola, con una serie di percorsi didattici sulle Americhe che coinvolgono gli studenti di ogni ordine e grado. Un?esperienza che è iniziata già tra i banchi di scuola, con l?incontro di animazione interculturale ?Giramerica?, ideato dai ragazzi del Gim, Fondazione Fontana, La Tortuga e TransFair e coordinato del padre comboniano Enzo Balasso.
Alcune classi superiori hanno invece privilegiato la narrativa, scegliendo di avvicinarsi all?America attraverso autori come Sepulveda, Burgos, Arguedas, Che Guevara e di immergersi nell?attualità con schede didattiche sulle vicende economico sociali del paese prescelto. Alcuni hanno privilegiato il linguaggio giornalistico, attraverso la redazione di articoli con l?aiuto di professionisti che introdurranno loro gli elementi base. Gli elaborati realizzati saranno poi presentati e discussi sabato 6 maggio nel corso dell?incontro ?La mia America? a Civitas, al quale seguirà la consegna a tutti i partecipanti di un ricordo ?solidale? con i piccoli produttori: una borsa piena di prodotti del commercio equo.
All?abilità manuale di una prima e una seconda del liceo artistico Modigliani di Padova è stata affidata anche la realizzazione della scenografia del padiglione AmericaAmeriche. Da novembre 2004, 53 ragazzi, coordinati dalle insegnanti Leila Giacon e Caterina Busetto, dedicano le ore di architettura e discipline pittoriche alla progettazione e realizzazione dei componenti che ricreeranno l?America al padiglione 6 di Civitas. Lo spazio sarà dominato dalla simbologia delle antiche civiltà: una piramide Maja di 4 metri per 4 sarà al centro di una piazza immaginaria dalla quale un gigantesco serpente piumato, divinità azteca, si snoderà per 50 metri fino al palco, conducendo ai laboratori didattici e al colorato expo? di espositori. Figure divine azteche sospese dall?alto veglieranno sull?intero padiglione, mentre la grande e luminosa luna di carta allestita sul palco sarà lo sfondo dello spettacolo teatrale ?Il piatto di Rosalina?, in programma la sera del 7 maggio. Per questo copione inedito, alcune studentesse del Modigliani sono state coinvolte anche nella recita, affiancando in scena professioniste come Saida Puppoli e Carla Stella. Il cuore delle proposte didattiche durante la fiera saranno comunque i laboratori per le classi medie ed elementari sulle musiche, la danza capoeira, la costruzione di strumenti a percussione, la realizzazione di bracciali colorati andini, la scoperta del popolo Kuna e dei loro magnifici tessuti artigianali.
Ulteriori informazioni www.unimondo.org/wsa e wsa@unimondo.org
www.civitasonline.it
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