Welfare

Frattini: l’Agenzia Ue per i diritti parta dal 1 gennaio 2007

Questo l'auspicio del vicepresidente della Commissione europea, che presenterà la propria proposta il mese prossimo

di Paolo Manzo

L?Agenzia europea per i diritti parta dal 1 gennaio 2007. Ad auspicarlo è il vicepresidente della Commissione europea, Franco Frattini, che è anche commissario europeo per Giustizia, libertà e sicurezza. Frattini ha inoltre aggiunto che un eventuale no francese alla Costituzione europea, e anche il fallimento di quest?ultima, non bloccherebbe l?avvio della nuova istituzione. «L?Agenzia -ha spiegato Frattini- è un progetto importante e vorrei procedere velocemente a renderla operativa. La mia speranza è che si possa partire dal 1 gennaio 2007. La Commissione intende presentare la propria proposta il mese prossimo, la presidenza lussemburghese e le successive presidenze, britannica e austriaca, sono estremamente interessate a effettuare i passi successivi necessari». Frattini aveva indicato come data possibile per la presentazione della proposta dell?Esecutivo il 25 maggio, ma il parlamento europeo ha chiesto un rinvio di alcuni giorni. Frattini ha spiegato infine che anche qualora non entrasse in vigore la Costituzione europea, che incorpora la Carta dei diritti, l?Agenzia sarebbe ugualmente necessaria, «l?Europa -ha spiegato- dispone già della Carta e non può rinunciare alla tutela dei diritti fondamentali». Frattini ha infine annunciato che «in queste ore» la Commissione europea ha approvato una sua proposta secondo cui «ogni iniziativa della Commissione contenga una valutazione preventiva dell?impatto sui diritti fondamentali». Si tratta ora di «definire -ha proseguito Frattini- il meccanismo più rapido per rendere operativo» questo meccanismo di valutazione.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA