Politica

Governo, Berlusconi: ”Mi dimetto”

''Aggiorneremo il programma e stessa maggioranza fino a fine legislatura''. Il premier interviene nell'aula di Palazzo Madama: ''Nuovo Governo per dare una risposta al paese''

di Giulio Leben

”Ho compreso il segnale di disagio che è arrivato dalle elezioni Regionali. Il governo è qui per dare una risposta politica”. Il premier Silvio Berlusconi ha iniziato così il suo atteso intervento in Senato sulla crisi che sta attraversando il governo. ”Serve un nuovo Governo per dare una risposta al paese. Un nuovo governo con questa stessa maggioranza fino alla fine della legislatura”.

Le tappe per l’apertura ”formale” della crisi sono quelle previste dall’attuale Costituzione. ”Ora non mi posso sottrarre al passaggio – ha detto il presidente del Consiglio – attraverso una crisi formale di governo. Con questo spirito ho convocato un consiglio dei Ministri per poi recarmi subito dopo dal capo dello Stato. Grazie a tutti dal profondo del cuore”.

Nel corso del suo intervento il premier ha rivendicato con ”orgoglio” quanto fatto finora: ”Io ritengo che dobbiamo essere orgogliosi per quanto abbiamo fatto in questi 4 anni di governo, gli anni piu’ difficili nella storia del mondo. Abbiamo fatto in modo che l’Italia abbia avuto una guida sicura”.

Dopo l’intervento a Palazzo Madama si terrà, sempre al Senato, un Consiglio dei ministri straordinario. Poi il premier salirà sul Colle per rassegnare le dimissioni al capo dello Stato Carlo Azeglio Ciampi.

Si profila dunque un Berlusconi bis. Nelle ultime ore si parla con sempre più insistenza di un possibile ridimensionamento della presenza del Carroccio. A traballare sarebbe, secondo indiscrezioni del centrodestra, la poltrona del ministro delle Riforme Roberto Calderoli.

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