Mondo

Angola: non si ferma l’epidemia di Marburg

Almeno 210 le vittime accertate

di Gabriella Meroni

Si e’ ulteriormente aggravato il bilancio dell’epidemia di morbo di Marburg che ha colpito l’Angola, la piu’ grave mai registrata: secondo fonti del ministero della Sanita’ nel Paese africano e dell’Oms, l’Organizzazione Mondiale della Sanita’ facente capo all’Onu, e’ infatti salito ad almeno 210 il numero globale accertato delle persone uccise dalla micidiale febbre emorragica, provocata da un virus simile a quello di Ebola ma ancora piu’ pericoloso e difficile da individuare. La maggior parte delle vittime, si legge in un comunicato ufficiale congiunto, sono concentrate nella provincia settentrionale di Uige, epicentro della malattia che ha ucciso tra gli altri anche una pediatra italiana, la quale lavorava nella zona per scopi umanitari; nel complesso in tale provincia i morti ammontano finora a centonovanta. In tutto il territorio angolano sono 361 le persone sotto osservazione per sospetto contagio.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA