Mondo

Guatemala: inchiesta sulle adozioni facili

la procura generale di Citta' del Guatemala che ha aperto un'inchiesta su circa 9 mila casi con al centro coppie statunitensi ed europee

di Stefano Arduini

Adozioni facili di bambini guatemaltechi da parte di coppie statunitensi ed europee. E’ quanto sospetta la procura generale di Citta’ del Guatemala che ha aperto un’inchiesta su circa 9 mila adozioni da parte di coppie straniere avvenute negli ultimi tre anni. ”E’ piuttosto sospetto che le adozioni siano aumentate da 2.142 nel 2003 a 3.834 nel 2004”, ha detto il procuratore Roberto Molina Barreto. L’inchiesta sarebbe partita dalle dichiarazioni di un avvocato, il quale ha rivelato che le pratiche di adozione venivano ”accelerate” dietro il pagamento di mille dollari. ”Si e’ creato un clima di sfiducia a livello internazionale sulle adozioni in Guatemala per l’incertezza sulla provenienza dei bambini e sul rispetto dei loro diritti umani”, ha denunciato l’Unicef. Gladys Acosta, rappresentante dell’Unicef in Guatemala, ha detto che il Paese centroamericano ”non ha aderito alla Convenzione dell’Aja ne’ alla rete internazionale che garantisce la trasparenza delle adozioni internazionali”. Rolando Morales, ex presidente del Parlamento unicamerale, ha rivelato che ogni adozione in Guatemala ”e’ un affare da circa 23 mila dollari”. Acosta ha rivelato inoltre che molti Paesi europei, come Francia, Germania, Spagna e Olanda, hanno sospeso le adozioni di bambini dal Guatemala in attesa dei risultati dell’inchiesta della magistratura.

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