Sclerosi Multipla: struttura multimediale al Sant’Andrea di Roma

Verra’ inaugurata nei prossimi giorni, presso l’Unita’ Operativa Complessa di Neurologia dell’Ospedale Sant’Andrea, diretta dal Prof. Francesco Orzi, la nuova postazione “Internet Per Te”, una struttura multimediale espressamente concepita per i pazienti affetti da Sclerosi Multipla. Dopo l’inaugurazione del progetto tenutasi a Milano alla presenza del Ministro Girolamo Sirchia, arriva cosi’ anche a Roma – si legge in una nota – “Internet per Te”, il progetto patrocinato dal Ministero della Salute, che consente ai pazienti, attraverso il Web, l’accesso diretto e costante alle informazioni sulla patologia ed il reperimento di notizie utili ad affrontare al meglio questa grave malattia.     “Il Centro Sclerosi Multipla del Sant’Andrea- dichiara Francesco Rocca, Direttore Generale dell’ospedale romano- si inserisce tra quelli italiani di maggiore affluenza e costituisce una delle strutture d’eccellenza del nosocomio. Afferente alla U.O.C. di Neurologia, dove operano alcuni dei nostri piu’ prestigiosi professionisti, il Centro si avvale dell’autorevole consulenza del Prof. Cesare Fieschi. Sono certo che il progetto ‘Internet per Te’ sara’ molto apprezzato dai pazienti, nell’ottica di un’assistenza a 360 gradi che e’ da sempre negli obiettivi del Sant’Andrea”. Le postazioni “Internet Per Te” sono strutturate in modo tale da consentire un uso facilitato anche da parte dei disabili e sono dotate di una serie di componenti scelte in funzione della loro capacita’ di ridurre al minimo l’intralcio della struttura. Dopo le installazioni di Milano, Roma, Macerata, Fidenza, Ancona e Udine, i prossimi Internet Point in programma verranno posizionati presso i Centri Sclerosi Multipla di Messina, Bari, Padova e Bolzano; altre postazioni sono in via di definizione.     In Italia sono colpite da Sclerosi Multipla circa 50.000 persone e, ogni anno, si verificano 1.800 nuovi casi. Nel Lazio i casi stimati sono circa 2.500 (una media di 50 casi ogni 100.000 abitanti) di cui circa 1.300 nella sola Capitale.