Cultura
Fondi Tsunami: Emma Bonino incontra le ong
Oggi un incontro chiarificatore sulle prassi da seguire per i progetti di ricostruzione
Emma Bonino oggi incontrerà le ong impegnate nella ricostruzione nei Paesi dello Tsunami. L’europarlamentare è con altre personalità italiane (Giulio Andreotti, Giuliano Amato, Giorgio Napolitano, Andrea Monorchio) nel Comitato di garanti che controlla tempi e metodi dell’impiego dei circa 50 milioni di euro raccolti in Italia (45 da donazioni private, 5 della protezione civile come spese di gestione) per il soccorso alle popolazioni e la ricostruzione.
A darne notizia è il Sole 24 ore in un’intervista alla stessa Bonino, che è tra l’altro fra i candidati alla successione a Rudd Lubbers a capo dell’Hcr, l’Alto commissariato Onu per i rifugiati.
A proposito dell’icnontro di oggi con le ong, l’europarlamentare ha precisato: “Noi garanti abbiamo un compito non di gestione dei fondi e delle operazioni, ma di monitoraggio, lavoro che abbiamo preso molto sul serio, inutile dirlo. E sulla base dei dati che ho, posso dire che in Sn Lanka operavano da molto tempo Movimondo (una delle prime onlus italiane, Ndr), i gesuiti e i salesiani. Tutti gli altri si sono attivati dopo lo tsunami. Ora, la protezione civile ha vagliato i loro progetti seguiti da un tavolo congiunto presso l’ambasciata italiana a Colombo, il 17 febbraio ha firmato alcune convenzioni per un totale di 15 e per oltre 13 milioni di euro, e il 18 ha scritto a varie ong chiedendo una fideiussione com’è prassi in questi casi, e un numero di conto corrente. Venerdì 11 marzo era arrivata una sola risposta”.
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