Acqua: apre oggi a Ginevra il Forum alternativo mondiale

Si aprirà oggi a Ginevra il Secondo Forum Alternativo Mondiale dell’Acqua. Sono attesi oltre 2000 partecipanti, provenienti da 50 paesi del mondo, stando a quanto precisato nel comunicato diffuso oggi dal Comitato italiano contratto mondiale dell’acqua. Arrivando oggi a Ginevra, il Segretario generale del Comitato internazionale del contratto mondiale dell’acqua, Riccardo Petrella, ha dichiarato: “Quando abbiamo iniziato eravamo 33 ‘molecole’, associazioni, Ong, oggi 5.000 Comuni del mondo intero, più di mille parlamentari, 500 grandi Ong e 100 centrali sindacali nazionali aderiscono agli obiettivi del Contratto Mondiale dell’Acqua. Durante il Forum di Ginevra vorremmo definire azioni politiche concrete per la trasformazione delle istituzioni e delle politiche pubbliche, che permettano finalmente l’accesso all’acqua potabile per tutti gli esseri viventi e una gestione democratica, solidale e sostenibile dell’acqua”. “Le proposte concrete – ha continuato Petrella – riguarderanno i temi centrali di questo Forum: il diritto all’acqua; l’acqua, bene comune; il finanziamento pubblico dell’acqua; la gestione democratica, per un governo pubblico mondiale dell’acqua”. La delegazione italiana in arrivo a Ginevra, oltre ai cittadini e rappresentanti dei movimenti, è composta dal Comitato italiano per il contratto mondiale dell’acqua, presieduto da Riccardo Petrella, e che vedrà presenti il vice-presidente Emilio Molinari e il Segretario generale Rosario Lembo; dall’Ong Cevi di Udine (Centro per il volontariato internazionale), coordinatrice di una Campagna internazionale “Acqua di tutti” in consorzio con il coordinamento di 36 Ong Cipsi, e con Cospe, Cric e Ong del Mediterraneo; da Legambiente, con Maurizio Gabbiotti; dal Forum Toscano dell’acqua, che presenterà la legge di iniziativa popolare per la ripubblicizzazione dell’acqua in Toscana; dall’Associazione dei Parlamentari ed eletti democratici a sostegno del Contratto mondiale per l’acqua, la cui delegazione è presieduta da Pietro Folena; dall’Associazione dei parlamentari europei eletti in Italia; e infine da Roberto Musacchio, Vittorio Agnoletto e Simona Torretta.