Famiglia

Fiori di strada, e il clochard si trasforma in artista

Ficco rosa per una nuova associazione che a Milano si occuperà di prmuovere le capacità artistiche dei senza fissa dimora

di Stefano Arduini

Un?associazione culturale per promuovere attività creative con i clochard e valorizzare le qualità artistiche fra chi si trova sulla strada, senza tetto, in condizioni di disagio. Questo l?obiettivo di ?Fiori di strada? la nuova associazione promossa da SOS Stazione Centrale della Fondazione Exodus di don Mazzi. L?iniziativa raccoglie clochard, operatori, volontari e artisti impegnati nel sociale, allo scopo di dare voce, attraverso la poesia, il canto e la musica, a chi si trova agli estremi margini della società. ?Dopo la positiva esperienza svolta in questi anni con la Bar Boon Band? il gruppo di musicisti e clochard riuniti alla Stazione Centrale in periodici momenti di festa e spettacolo ?abbiamo pensato di dare maggiore continuità e stabilità a questo progetto di lungo periodo ? dice Maurizio Rotaris, musicista e responsabile di SOS, Presidente della nuova associazione. ?Abbiamo scoperto fra i senza tetto e fra le persone in condizioni di disagio, poeti, cantanti e musicisti: per questo ci sembra positivo ed importante dare loro voce con questo progetto. Cerchiamo di superare lo stereotipo che li vede come persone senza nulla da dire e da dare, meritevoli al massimo di assistenza o di percorsi di reinserimento sociale, che in una società difficile e competitiva come la nostra appaiono spesso velleitari e improbabili ?.


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