Famiglia

A Roma nasce il Registro delle badanti

E' uno strumento che facilita la ricerca di assistenti familiari qualificati. Dal 14 marzo chi ha i titoli potrà iscriversi: ecco come

di Benedetta Verrini

E’ stato presentato ieri a Roma il “registro cittadino per assistenti familiari”, che raccoglie i nomi di chi fa assistenza agli anziani (avendo alle spalle una formazione specifica) nella capitale .
Il registro, che sarà a disposizione di chiunque cerchi ‘badanti’ di sicura esperienza e capacità, è previsto dal Piano Regolatore Sociale del Campidoglio.
Duplice la finalità: fornire uno strumento che faciliti la ricerca di assistenti familiari qualificati; sostenere la crescita professionale e l’inserimento lavorativo di chi offre questo servizio.

Questi i requisiti per iscriversi al registro cittadino: 18 anni compiuti; obbligo scolastico assolto (per cittadini italiani); permesso di soggiorno per motivi di lavoro (per cittadini stranieri); niente condanne passate in giudicato, né sentenze per qualsiasi reato che incida sulla moralità professionale; frequenza a corso formativo, con prova finale, sull’assistenza alla persona (che risponda ad una serie di standard), oppure possesso di una qualifica o titolo professionale di studio inerente i servizi socio-sanitari ? con riferimento all’attività di assistenza ?.

Fatta la domanda e ottenuta la risposta, l’iscrizione durerà tre anni. La perdita anche di un solo requisito determinerà la cancellazione dal registro. Questo sarà organizzato come un database, con i dati essenziali relativi agli iscritti e al possesso dei requisiti d’iscrizione.

L’ ‘albo dei badanti’ nasce sulla scorta dell’esperienza avviata con il progetto “Insieme si può”: 973.000 euro di fondi comunali, integrati con donazioni private, per ampliare l’offerta di servizi agli anziani della capitale. Nel progetto c’è una serie di azioni collegate: corsi formativi e di aggiornamento per gli assistenti familiari; finanziamento dei contributi Inps; sostegno alla famiglia nei confronti dell’Inps nella gestione delle retribuzioni agli assistenti.

Quanto ai corsi di formazione, gli anziani non autosufficienti (o parzialmente autosufficienti) di almeno 65 anni, che abbiano assunto o stiano assumendo un assistente familiare, possono sottoscrivere con il Comune di Roma un accordo per consentire al lavoratore di frequentare un corso personalizzato. Dallo scorso settembre sono 147 gli assistenti familiari che hanno partecipato ai corsi (93% donne e 7% uomini) e potranno essere in tutto 240 fino al prossimo luglio 2005. I corsi durano due mesi e si articolano in 130 ore di lezione.

Le domande d’iscrizione al registro degli assistenti familiari possono essere presentate all’ufficio di via Botero 16a (metro Colli Albani), tel. 06-7843348 / 7851769 / 7848697, dal lunedì al venerdì ore 9-14, a partire da lunedì 14 marzo. Agli stessi numeri possono rivolgersi, anche solo per informazioni, gli anziani interessati al ‘progetto badanti’ e ai corsi per i propri assistenti familiari.

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