Cultura

Special Olympics: un successo per i 33 atleti italiani

Alla conclusione delle gare le medaglie azzurre sono state: 15 ori, 13 argenti, 13 bronzi

di Carmen Morrone

I Giochi Mondiali Special Olympics hanno visto una straordinaria partecipazione. Molti ospiti d?onore hanno dato, con la loro presenza, una testimonianza del coinvolgimento per questo evento sportivo che porta con sé un profondo significato sociale.

Eunice Kennedy la fondatrice di Special Olympics ha premiato gli Atleti dello sci alpino.
Tim Shriver ha premiato Alessandro Vaschetto ed Emilio Principe, medaglie d?ORO nello snowboard (rispettivamente Gigante/Slalom e SuperG).
L?Imperatore del Giappone in persona ha fatto visita agli Atleti dello sci nordico, portando il suo saluto e sottolineando con la sua presenza la sensibilità del Paese verso questo evento.
Bill Clinton l?ex Presidente USA ha partecipato al Global Youth Summit, che riunisce Atleti coinvolti nel Progetto SO Get into it. 
Vanessa Williams la cantante e attrice ha partecipato agli allenamenti degli Atleti speciali sui campi da sci.
Nadia Comaneci la ginnasta rumena e il marito Bart Conner hanno partecipato alla staffetta di corsa con le racchette da neve.

Migliaia di Atleti, volontari, familiari, tecnici e sostenitori hanno partecipato a questi Giochi, oltre a spettatori e giornalisti provenienti da tutti i continenti che hanno potuto sperimentare un’autentica integrazione delle persone con disabilità intellettive attraverso lo sport. Grande coinvolgimento anche per gli appuntamenti culturali, incontri, feste e il consueto ?programma salute?, dedicato al benessere fisico degli Atleti. Domani dalle 14 la Cerimonia di chiusura ufficiale, con la sfilata degli Atleti con le medaglie.

Per ulteriori informazioni sulla delegazione italiana www.specialolympics.it
Per ulteriori informazioni sui Giochi Mondiali www.2005sowwg.com (inglese e giapponese)

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Special Olympics è il più diffuso programma di attività sportive per persone con disabilità intellettive nel mondo. La sua mission è l?inserimento delle persone speciali attraverso lo sport, che fornisce benefici a lungo termine sulla salute, l?autostima e l?integrazione sociale.
Fondato da Eunice Kennedy nel 1968, oggi il movimento coinvolge oltre un milione di Atleti in più di 150 Paesi. Gli Atleti speciali si allenano e gareggiano in 26 sport olimpici in occasione di manifestazioni locali, nazionali e internazionali.
Special Olympics e le Paralimpiadi sono due organizzazioni distinte, entrambe riconosciute dal CIO (Comitato Olimpico Internazionale). Special Olympics è un programma educativo che propone e organizza allenamenti ed eventi rivolti a persone con disabilità intellettive di tutti i livelli di abilità. In Italia è rappresentato da Special Olympics Italia, Associazione Benemerita del CONI.
Nel nostro Paese le persone con deficit intellettivo sono oltre un milione. Gli Atleti praticano con Special Olympics Italia basket, nuoto, atletica leggera, ginnastica, calcio, equitazione, bocce, tennis, tennistavolo, pallavolo unificata, judo, sci alpino, sci nordico, corsa con le racchette da neve, snowboard, rowing, golf, bowling. 

Special Olympics Italia Telefono 06.52.24.64.86-06.52.24.64.85-06.52.79.87.42 Fax 06.52.24.68.35
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Lo sport come mezzo per favorire la crescita personale, l?autonomia e la piena integrazione delle persone con disabilità intellettive

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