Formazione
L’Aga Khan punta sul microcredito
Annunciata la creazione dell'Agency for Microfinance (Akam) in una conferenza stampa cui ha preso parte anche il presidente della Banca Mondiale Jim Wolfensohn
di Redazione
Nei Paesi in via di sviluppo il micro-credito ha già aiutato milioni di persone ad uscire dalla povertà, ma nuovi prodotti finanziari sono necessari per rendere tali popolazioni meno vulnerabili agli imprevisti, ha affermato oggi a Ginevra l?Aga Khan annunciando la creazione di una nuova istituzione a tale scopo. L?Aga Khan Agency for Microfinance (Akam) – ha precisato l?Aga Khan in una conferenza stampa cui ha preso parte anche il presidente della Banca Mondiale Jim Wolfensohn – proporrà nuovi prodotti e servizi quali la micro-assicurazione, mini-prestiti per l’alloggio, conti di risparmio, o per l’istruzione e la salute, oltre al sostegno di piccole attività imprenditoriali. La nuova agenzia sarà parte integrante del network per lo Sviluppo dell’Aga Khan, che già opera da decenni in oltre venti Paesi. ”Creando una vasta gamma di prodotti come la micro- assicurazione, i poveri avranno la possibilita’ di proteggere i loro beni”, ha spiegato l?Aga Khan che è il 49/o capo spirituale ereditario degli ismailiti. Illustrando la forza dello strumento del micro-credito, il presidente della Banca mondiale ha citato l?esempio del Bangladesh, dove con un prestito di appena 100 dollari una donna povera puo’ mettere su il proprio business, raddoppiare il reddito della famiglia e ‘liberarla’ dalla prigione della povertà dopo cinque anni. La Akam, senza scopo di lucro, ha sede a Ginevra.
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