Non profit

+Dai. -Versi. Anche Forza Italia la sposa

Forza Italia raccoglie la proposta di legge sulla deducibilità fiscale delle donazioni, anche se mette dei paletti, in vista del ddl sulla competitività. Che sia la volta buona?

di Ettore Colombo

Riportiamo e volentieri pubblichiamo la notizia diffusa oggi dall’agenzia di stampa Il Velino. Con una piccola postilla. Gli azzurri sono arrivati dopo, quelli dell’Udc prima. Carta – in questo caso quella di Vita – canta… In tredici articoli Forza Italia raccoglie le sue proposte per rilanciare la competitività. L?ultimo, sotto il titolo di ?Interventi di carattere sociale?, introduce la deducibilità fiscale delle erogazioni a favore delle onlus. Il mondo del volontariato è in attesa da tempo che passi il disegno di legge della più dai meno versi che stabilisce proprio la deducibilità fiscale di quelle che si chiamano le ?liberalità erogate?. Forza Italia stabilisce che queste siano deducibili ?dal reddito complessivo del soggetto erogatore nel limite del 10 per cento del reddito complessivo dichiarato, e comunque nella misura massima di 70.000 euro annui?. Il disegno di legge che ha tentato senza successo di agganciare il treno della Finanziaria stabiliva un tetto di 100.000 euro annui. Ma non è certo che il mondo del non profit gradirà la soglia dei 70.000 euro: Giorgio Jannone, deputato azzurro capofila nella battaglia per far passare ?la più dai-meno versi?, così è stata ribattezzato il disegno di legge di cui è primo firmatario – ha sul tema le idee chiare. ?Quello che conta – dice al Velino – è che passi finalmente il principio della deducibilità fiscale delle erogazioni a favore del volontariato. E? normale che si possa fare di più ma considerando che non è semplice trovare la copertura finanziaria di tutti i provvedimenti allo studio in questo periodo credo sia già importante considerare il fatto che la proposta sulla deducibilità fiscale per le liberalità erogate alle onlus sia stata fatta propria da tutto il partito di Forza Italia. Se poi dovesse concretizzarsi il suo inserimento nel pacchetto sulla competitività il risultato non potrebbe che essere valutato con entusiasmo?. E a quanto risulta nell?indice della bozza sulla competitività la più dai meno versi c?è. Quello che si attende di verificare è se riesca a trovare posto in via definitiva. A sostenerla è ora anche il partito di Marco Follini. Su questa possibilità Jannone si dice ottimista ma prudente. La delusione della Finanziaria brucia ancora.


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