Cultura
Amazzonia: assassinata suora-coraggio
Ne dà notizia Greenpeace: la religiosa lavorava senza risparmiarsi per difendere i diritti dei lavoratori rurali e per proteggere l'Amazzonia dalla deforestazione
Greenpeace denuncia oggi l’omicidio di una suora in Amazzonia. Suor Dorothy Stang, 73 anni, e’ stata assassinata lo scorso sabato nello stato del Para’. Secondo il resoconto di Greenpeace, stava viaggiando con alcuni colleghi verso il progetto di sviluppo sostenibile presso Anapu, quando e’ stata uccisa da tre colpi di arma da fuoco sparati da due sicari.
“Come Chico Mendes, ucciso 16 anni fa, Suor Dorothy rifiutava di lasciarsi intimidire”, ha commentato Paulo Adario, coordinatore della campagna Amazzonia di Greenpeace. “Suor Dorothy lavorava senza risparmiarsi per difendere i diritti dei lavoratori rurali e per proteggere l’Amazzonia dalla deforestazione. Non possiamo permettere che sia morta invano”.
Originaria da Dayton, Ohio, negli Stati Uniti, Suor Dorothy era cittadina brasiliana, e per 37 anni ha vissuto e lavorato ad Anapú, dove per 37 anni su e’ battuta contro gli speculatori della terra, affrontando con coraggio l’intimidazione, la violenza e gli omicidi con cui i sicari allontanano espellono i piccoli proprietari dalle loro terre. Lei stessa aveva ricevuto numerose minacce di morte.
“Suor Dorothy figurava da tempo nelle liste della morte, ma il governo del Para’ non ha fatto nulla per proteggerla. Come lei sono oggi minacciati molti altri attivisti impegnati nella lotta alla deforestazione e nella difesa di diritti delle comunita’ locali -ha continuato Addario- La violenza e l’intimidazione devono cessare. Non vogliamo nuovi martiri in Amazzonia”
Il Para’ e’ lo stato amazzonico con il piu’ alto tasso di omicidi legati ai conflitti sulla terra. Secondo la Commissione Pastorale della Terra, il 40% dei 1.237 omicidi di lavoratori rurali tra il 1985 e il 2001 si e’ verificato in Para’. Questo Stato e’ responsabile per circa un terzo della deforestazione dell’Amazzonia brasiliana, ed ha un pessimo record negli abusi dei diritti umani e nei crimini ambientali.
Vuoi accedere all'archivio di VITA?
Con un abbonamento annuale potrai sfogliare più di 50 numeri del nostro magazine, da gennaio 2020 ad oggi: ogni numero una storia sempre attuale. Oltre a tutti i contenuti extra come le newsletter tematiche, i podcast, le infografiche e gli approfondimenti.