Mondo
Reporter bersagli in Iraq? Si dimette direttore Cnn News
Per tanti presenti a Davos, ricorda Cnn online, avrebbe sostenuto in un dibattito di conoscere 12 giornalisti uccisi deliberatamente dai soldati Usa, proprio in quanto reporter
di Paolo Manzo
Eason Jordan, direttore delle News di Cnn, si e’ dimesso nel pieno di una polemica per alcune dichiarazioni a lui attribuite sul numero allarmante di giornalisti rimasti uccisi in Iraq, giornalisti che – secondo quanto avrebbe detto Jordan – sarebbero stati deliberatamente presi di mira dalle forze americane. L’annuncio delle dimissioni di Eason Jordan e’ comparso sul sito web della Cnn. La polemica ruota intorno ad affermazioni fatte da Jordan il 27 gennaio scorso al Forum economico di Davos (Svizzera). In quella circostanza il direttore delle news della Cnn avrebbe fatto allusione alla possibilita’ che soldati Usa in Iraq abbiano preso di mira deliberatamente giornalisti, per ucciderli. Le esatte parole di Jordan sono difficili da ricostruire anche per il diretto interessato, che dopo averle pronunciate ha fatto immediata retromarcia a Davos e ha tentato di precisarle via via che la polemica e’ montata. Secondo numerosi presenti a Davos – ricorda Cnn on line – il direttore della Cnn avrebbe sostenuto in un dibattito di essere a conoscenza dei casi di 12 giornalisti uccisi deliberatamente dai soldati americani proprio in quanto reporter. In una lettera ai colleghi pubblicata sul sito, Jordan spiega di aver preso la decisione di lasciare per evitare all’immagine dell’emittente di essere offuscata da questa polemica. ”Le mie affermazioni non sono state chiare quanto avrebbero dovuto essere”, ha spiegato riferendosi a quanto da lui dichiarato al ‘World Economic Forum’ a Davos.
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