Israele: Netanyahu aggredito da estremisti contrari a ritiro

Il ministro delle Finanze israeliano, Benjamin Netanyahu, e’ stato aggredito verbalmente ieri sera da un gruppo di israeliani contrari al piano di ritiro da Gaza. Il ministro – invitato a partecipare ad un matrimonio a Kfar Chabad, ad est di Tel Aviv – e’ stato trascinato via di corsa dal luogo in cui si svolgeva la cerimonia dopo essere stato avvicinato da un gruppo di giovani che urlavano slogan contrari al piano di disimpegno del premier. I giovani, nessuno dei quali e’ poi risultato residente nella locale comunita’ ultraortodossa, hanno anche squarciato una gomma dell’auto del ministro. Poche ore prima, ricorda ‘Ha’aretz’ sul suo sito, il premier israeliano Ariel Sharon aveva riferito delle preoccupazioni espresse da vari politici israeliani per le minacce subite – anche dalle loro famiglie – ad opera di estremisti. ”Le minacce sono una questione seria e sono deciso a combatterle con tutta le serieta’ del caso, ma capitolare di fronte ad esse, sarebbe, a mio giudizio, ancora piu’ grave”, aveva osservato il premier.