Mondo

Special Olimpycs: parte la “fiaccola della speranza”

La “Fiamma della speranza” verrà accesa ad Atene; la Cerimonia rappresenta il conto alla rovescia per i Giochi Mondiali Invernali Special Olympics 2005. Dei 2000 atleti 33 sono italiani

di Carmen Morrone

Dal 26 febbraio al 5 marzo 2005 a Nagano, in Giappone, si terrà l?ottava edizione dei Giochi Mondiali Invernali Special Olympics. Questo evento, in Asia per la prima volta, è uno dei momenti più entusiasmanti dello sport a livello mondiale dedicato a persone con disabilità intellettive. Migliaia di volontari, familiari e amici parteciperanno a questi Giochi, oltre a spettatori e giornalisti provenienti da tutti i continenti. Gli Atleti italiani gareggeranno in diverse discipline: sci nordico, sci alpino, corsa con le racchette da neve e snowboard. La cerimonia di accensione della ?Fiaccola della speranza? si terrà alle 12.00, ora locale, martedì 15 febbraio 2005, ad Atene. In Grecia, presso l?Atrio di Zappeion (il celebre palazzo olimpico costruito nel 1894 e sede del Villaggio Olimpico per i giochi del 1896), il viaggio della fiaccola inizierà con la consegna all?Ambasciata giapponese in Atene, per poi part ire per il Giappone custodita in una lampada da minatore. Simbolo del coraggio e della celebrazione delle diversità rappresentata dal movimento di Special Olympics, la Fiaccola viaggerà da Atene fino in Giappone per i Giochi Mondiali Invernali Special Olympics 2005 di Nagano. Saranno presenti alla cerimonia autorità dalla Grecia, dal Giappone e dagli Stati Uniti, componenti dei Comitati Olimpici Internazionali e greci, autorità europee e, soprattutto, Atleti Special Olympics. Gli ospiti d?onore: Konstantinos Stefanopoulos, Presidente della Repubblica Ellenica, Kostas Karamanlis, Primo Ministro della Grecia, Anna Psarouda-Benaki, Presidente del Parlamento Ellenico, Dora Bakoyianni, Sindaco di Atene, Charles Ries, Ambasciatore americano in Grecia, Toshio Mochizuki, Ambasciatore giapponese in Grecia, Timothy P. Shriver, Presidente e CEO di Special Olympics, Joe Hideo Morita, Presidente dei Giochi Mondiali Invernali Special Olympics 2005. ?Adotta un Campione ®?. E’ la campagna che Special Olimpycs ha lanciato per permettere ad un atleta italiano di volare in Giappone per i Mondiali Special Olympics! Puoi effettuare la tua donazione attraverso: c/c postale 654004 oppure c/c bancario 1616/71 c/o BANCA INTESA gruppo AMBROVENETO, filiale 352, ABI 3069 CAB 5086 L’intero ammontare della donazione sarà destinato a sostenere la trasferta degli Atleti che parteciperanno ai Giochi Mondiali. Ricorda di inserire la causale Adotta un Campione! Per informazioni sulla delegazione italiana, visita il sito www.specialolympics.it Per ulteriori informazioni sui Giochi Mondiali, visita il sito www.2005sowwg.com Special Olympics è il più diffuso programma di attività sportive per persone con disabilità intellettive nel mondo. La sua mission è l?inserimento delle persone speciali attraverso lo sport, che fornisce benefici a lungo termine sulla salute, l?autostima e l?integrazione sociale. Fondato da Eunice Kennedy nel 1968, oggi il movimento coinvolge oltre un milione di Atleti in più di 150 Paesi. Gli Atleti speciali si allenano e gareggiano in 26 sport olimpici in occasione di manifestazioni locali, nazionali e internazionali. Special Olympics e le Paralimpiadi sono due organizzazioni separate e riconosciute dal CIO (Comitato Olimpico Internazionale). Special Olympics è un programma educativo che propone e organizza allenamenti ed eventi rivolti a persone con disabilità intellettive di tutti i livelli di abilità. In Italia è rappresentato da Special Olympics Italia, Associazione Benemerita del CONI. Nel nostro Paese le persone con deficit intellettivo sono oltre un milione. Gli Atleti praticano con Special Olympics Italia basket, nuoto, atletica leggera, ginnastica, calcio, equitazione, bocce, tennis, tennistavolo, pallavolo unificata, judo, sci alpino, sci nordico, corsa con le racchette da neve, snowboard, rowing, golf, bowling. Telefono 06.52.24.64.86-06.52.24.64.85-06.52.79.87.42 Fax 06.52.24.68.35 Via di Decima, 40-00144 Roma Lo sport come mezzo per favorire la crescita personale, l?autonomia e la piena integrazione delle persone con disabilità intellettive.


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