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Bordon: “Al bando le carrette del mare”

Il ministro dell'Ambiente ha fatto il bilancio della sua attività. Importanti conquiste e un rammarico: il decreto anti-elettrosmog non è ancora passato

di Redazione

Bilancio in attivo per il ministero dell’Ambiente che vede rafforzata la sua azione in settori cruciali come la difesa del suolo, lo smaltimento dei rifiuti, la depurazione delle acque, la politica delle aree protette ma anche in settori nuovi come la tutela del mare, l’inquinamento elettromagnetico, il rumore e la politica per le energie rinnovabili. ”Sono stati firmati i provvedimenti per il Parco nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano e il Parco Geominerario del Sulcis. E venerdi’ sara’ siglata l’intesa con armatori, industriali, ambientalisti e ministero dei Trasporti per la messa al bando anticipata di tre anni delle ‘carrette del mare’ e il divieto di transito nelle Bocche di Bonifacio” ha detto il ministro Willer Bordon, che ieri ha tracciato un bilancio della sua attivita’ all’Ambiente. Un bilancio forzatamente privo di numeri, in quanto sara’ lo stesso Presidente del Consiglio a illustrare, nei prossimi giorni, i risultati della Legislatura nei vari settori. Oltre all’ampliamento delle competenze del dicastero ”dell’Ambiente e del Territorio”, al suo attivo Bordon – e del sottosegretario Valerio Calzolaio- ha iscritto la legge quadro sull’elettrosmog ”che ci colloca al primo posto in Europa”, la legge omnibus che introduce la perequazione per il trattamento economico del personale; l’accordo per la bonifica dell’Acna di Cengio e di Porto Marghera e i 1.100 mld di investimenti del Piano nazionale per risanare i siti industriali. Per la difesa del suolo ”e’ stato concluso il sistema cartografico di riferimento, oggi disponibile anche sul web”, per la depurazione delle acque sono in via di soluzione i casi di Milano e di Firenze, mentre per i rifiuti, Bordon ha detto che molti commissariamenti potrebbero andare verso l’esaurimento e che in Campania i nuovi impianti ”stanno andando a regime”. Per le energie rinnovabili sono stati attivati i bandi per 50 mila tetti fotovoltaici ”e stanno andando alla grande” e sono decollati anche gli interventi per sviluppare il solare termico. Bordon ha anche rivendicato i successi nella politica delle aree protette con l’approvazione dei parchi nazionali dell’Appennino Tosco-Emiliano e del Parco Geominerario del Sulcis, e del parco Archeologico nella Baia di Portici mentre sono in via di definizione quelli della Val d’Agri (sul quale la regione dovrebbe pronunciarsi fra 15 giorni) e della Sila (anche in questo caso e’ atteso il parere della regione). In alto mare rimane invece il parco dell’Alta Murgia e il decreto sui limiti per gli elettrodotti. ”Io ho fatto il mio dovere ma il ministro Veronesi non ha presentato le sue proposte. Mi auguro lo faccia per il consiglio dei Ministri, altrimenti l’unico che puo’ intervenire e’ il presidente del Consiglio” taglia corto Bordon. Su Radio Vaticana invece il ministro non ha dubbi: e’ stato un successo. ”Tutto e’ bene quel che finisce bene” conclude.


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