Mondo
Israele: stato d’allerta in vista del summit di Sharm
Oggi a Sharm el Sheikh s'incontreranno il primo ministro Ariel Sharon e il presidente dell'Autorità nazionale palestinese Abu Mazen. E il rischio attentati sale
di Paolo Manzo
Le forze di sicurezza israeliane sono state poste in stato d’allerta in vista del summit di oggi a Sharm el Sheikh fra il primo ministro Ariel Sharon e il presidente dell’Autorità nazionale palestinese Abu Mazen. I servizi hanno avvertito della possibilità di attentati miranti a far fallire l’atteso vertice, e posti di blocco sono stati istituiti nei Territori. Secondo i media israeliani, la milizia sciita dell’Hezbollah spinge gruppi estremisti palestinesi a compiere attentati per sabotare il vertice. Al summit è atteso l’annuncio di un cessate il fuoco da parte di Abu Mazen, al quale Sharon risponderà con la promessa di metter fine alle operazioni militari nei Territori se cesseranno le violenze. All’incontro di Sharm saranno presenti anche il presidente egiziano Hosni Mubarak e il re di Giordania Abdallah II.
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