Mondo

Darfur: summit di cinque Paesi africani

L'Unione africana ha indetto un mini-summit sulla crisi nella regione occidentale del Sudan

di Emanuela Citterio

Cinque capi di Stato africani si incontreranno per un summit sulla crisi della regione occidentale sudanese del Darfur, teatro da quasi due anni, ormai, di scontri e violenze che hanno causato una grave crisi umanitaria. Lo ha annunciato ieri il presidente di turno dell’Unione africana e capo si Stato della Nigeria Olusegun Obasanjo, tramite il suo portavoce.

Il mini vertice dovrebbe svolgersi nelle prossime due settimane al Cairo e vi parteciperanno i capi di stato di Nigeria, Libia, Ciad, Egitto e Gabon. Nello stesso periodo dell’incontro tra i capi di Stato africano dovrebbero riprendere anche i colloqui di pace, sponsorizzati dall’Unione Africana, tra il governo di Khartoum e i due movimenti ribelli attivi in Darfur.

La crisi del Darfur – ricostruisce l’agenzia Misna che oggi da notizia del mini-vertice – ha provocato finora un numero imprecisato di vittime (alcune decine di migliaia per le Nazioni Unite, ‘solo’ 5.000 secondo il governo sudanese) e circa un milione e mezzo di sfollati inclusi 200.000 profughi nel confinante Ciad.

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