Mondo
Mo: fine delle operazioni militari israeliani in Striscia di Gaza
L'esercito militare israeliano ha annunciato la sospensione delle operazioni dei militari israeliani a Gaza
Il ministro della difesa israeliano, Shaul Mofaz, ha ordinato all’esercito di cessare le operazioni nelle zone di Gaza dove opera la polizia palestinese. Mofaz ha anche dato ordine di riaprire, la settimana prossima, i passi di frontiera di Gaza al transito dei palestinesi: si riapriranno cosi’ i valichi di Erez, nel nord; di Rafah, alla frontiera della striscia con l’Egitto; e di Karni, da dove passano le merci tra i territori e Israele.
A render nota la decisione (una delle condizioni poste dalle fazioni radicali palestinesi per la sigla del cessate-il-fuoco) e’ stata una nota del capo di stato maggiore dell’esercito, generale Moshe Yaalon: “Nella striscia di Gaza, le operazioni militari cesseranno nelle aree in cui sono state schierate le forze di sicurezza palestinesi, dove c’e’ la calma e dove non si rileva attivita’ terroristica contro i civili israeliani e i soldati”.
L’annuncio e’ arrivato poche ore dopo lo schieramento di circa 2.000 agenti palestinesi nella parte meridionale di Gaza, un passo che ha di fatto riportato nelle mani di Abu Mazen il controllo politico e di sicurezza su due terzi dei 360km della striscia di Gaza (il terzo restante e’ quello occupato dagli insediamenti ebraici). Yaalon ha aggiunto che anche le operazioni mirate contro i miliziani di Cisgiordania saranno d’ora innanzi portate a termine solo con la sua personale autorizzazione. “Le operazioni mirate dell’esercito contro i terroristi in Cisgiordania avverranno soltanto se ci sara’ un’immediata minaccia da parte di cellule attive e soltanto con esplicita autorizzazione”.
L’annuncio della sospensione delle operazioni dell’esercito israeliano a Gaza, che ridurra’ le sue funzioni a vigilare e difendere i circa 8.000 coloni dei 21 insediamenti ebraici, coincide pero’ con la secca sconfitta elettorale subita oggi dai candidati del movimento al-Fatah, quella che fa capo ad Abu Mazen, nelle elezioni municipali celebrate ieri in 10 localita’ della striscia. Mofaz la prossima settimana incontrera’ il colonnello palestinese Mohamed Dahlan per discutere il ritiro dell’esercito dall’assedio imposto nell’aprile del 2003 alle citta’ palestinesi autonome. La decisioni del governo israeliano hanno colto Abu Mazen mentre e’ impegnato in un giro di consultazioni nei Paesi arabi vicini.
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.