Un master per diventare manager dei trapianti

C’è tempo fino al prossimo 14 febbraio 2005 per iscriversi al master universitario in Manager dei trapianti, promosso dalla Scuola Superiore Sant?Anna di Pisa. Non occorrono, infatti, soltanto ottimi medici per salvare la vita di un paziente con un trapianto, ma anche professionisti che gestiscano i programmi di reperimento/donazione e trapianto di organi, di tessuti e di cellule sotto l?aspetto organizzativo e manageriale. Sinora la formazione di queste figure non era affidata a un percorso di tipo accademico: alla mancanza supplisce il Master internazionale e universitario di secondo livello in Management dei programmi di reperimento/donazione e trapianto di organi, tessuti e cellule, promosso dalla Sant?Anna per 25 posti disponibili. Il settore dei trapianti è caratterizzato da mutamenti rapidi, dovuti ai progressi della ricerca medica, scientifica e tecnologica; alle considerazioni di natura etica, sottoposte a una continua rielaborazione; all?affermarsi di una sensibilità diversa nella cultura diffusa. Tali cambiamenti impongono elaborazioni teoriche e di carattere multidisciplinare, che devono essere aggiornate in maniera costante, anche per superare le differenze di organizzazione e di gestione dei programmi di donazione e di trapianto che oggi esistono anche tra una regione italiana e l?altra. Questo nuovo Master fornisce gli strumenti per individuare modelli organizzativi efficaci ed efficienti, gestiti da professionisti che affianchino in ogni passaggio gli operatori coinvolti nei processi di reperimento/donazione e trapianto. Ne usciranno figure professionali che potranno trovare impiego nei centri di coordinamento trapianto ai diversi livelli (nazionale, interregionale, regionale, aziendale), nelle strutture sanitarie, nelle associazioni no profit, nel mondo del volontariato. Il Master, che avrà una durata di 15 mesi, permetterà di diventare ?manager dei trapianti? a 25 partecipanti, laureati in medicina e in chirurgia oppure che abbiano conseguito una laurea specialistica in qualsiasi disciplina. La didattica prevede una fase residenziale presso la Scuola Superiore Sant?Anna (due settimane consecutive a bimestre, per un totale di 54 giornate) che lascerà il posto a una di stage. Le lezioni affronteranno, in maniera trasversale, argomenti riconducibili a cinque aree: quelle dei settori medico-chirurgico, economico e manageriale, giuridico, etico, tecnologico. Per gli allievi saranno a disposizione alcune borse di studio che copriranno in maniera totale o parziale il costo di partecipazione e che saranno offerte da enti pubblici o privati, fondazioni, organismi nazionali e internazionali. I docenti arriveranno dalla Scuola Superiore Sant?Anna, da altre prestigiose università italiane e straniere, ma troveranno posto anche operatori ed esperti, affiancati da una Commissione didattica e da un Comitato scientifico, composto da docenti di fama internazionale. www.sssup.it