Formazione

Gheddo: Terzomondisti, quando farete i conti col vostro passato?

Il direttore dell'ufficio storico del pontificio istituto missioni estere, rivolge critiche ai ''terzomondisti cattolici'', incapaci di fare i conti con gli ''abbagli'', a ''sinistra'', d

di Benedetta Verrini

Una severa critica e’ stata espressa, dal missionario padre Piero Gheddo, direttore dell’ufficio storico del pontificio istituto missioni estere, ai ”terzomondisti cattolici”, accusati di essere incapaci di fare i conti con gli ”abbagli”, a ”sinistra”, del loro passato. ”Se si cercano le radici del ‘terzo mondismo’ cattolico – scrive padre Gheddo sul mensile ‘Mondo e Missione’ – bisognerebbe fare un’indagine su quanto la cultura diffusa dal partito comunista italiano sia stata accettata negli ambienti ecclesiali di sinistra e li abbia portati ad esaltare come ‘liberatori’ i regimi totalitari di tipo stalinista: Cuba, Vietnam, la Cambogia dei Khmer rossi, la Cina di Mao, le ‘guerriglie di liberazione’ africane e i dittatori ‘socialisti”’. In tale contesto ancora Gheddo scrive ”in Italia, il primo libro sul genocidio del Khmer rossi e’ stato il mio ‘Rivoluzione senza amore’ (Torino 1976) rifiutato da tre editrici cattoliche e poi pubblicato dalla societa’ editrice internazionale, che mi chiese inutilmente di censurare alcuni capitoli”. Questa la conclusione di padre Gheddo: ”si dice a volte che i democratici di sinistra non abbiano ancora fatto i conti con il loro passato stalinista: i terzomondisti cattolici (gruppi missionari, associazioni di volontariato internazionale, riviste missionarie, editrici, centri culturali, ecc.) quando faranno i conti con gli abbagli che hanno preso nell’ultimo mezzo secolo?”.


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