Formazione
Montecitorio. E alla Camera non si vide nessuno…
Desolatamente vuoti i banchi della Camera dei Deputati alla riapertura dei lavori dell'anno (il 17 gennaio, complimenti!) dove peraltro si discuteva anche della Croce rossa
Roma – nostro servizio.
Di sicuro il lunedì non è il giorno più adatto per testare il numero delle presenze alle sedute dell?aula di Montecitorio, e la discussione generale dei decreti-legge non rappresenta certo un?attrattiva. Desta comunque sempre un certo stupore non scorgere alcun deputato seduto sugli scranni, proprio mentre il presidente di turno Fabio Mussi sta leggendo una serie di comunicazioni all?assemblea, tra le quali l?espressione ?sentita di tutta la Camera? delle condoglianze per un ex-deputato deceduto nei giorni scorsi. E? accaduto oggi verso la fine di una seduta praticamente disertata da tutti i 630 deputati, il cui ordine del giorno “recava” la discussione di tre Dl (di cui uno, decisamente delicato, riguarda i poteri concessi alla Cri via decreto) e di una mozione sulla tutela dei minori in caso di separazione tra i coniugi.
Una seduta che ha toccato la vetta di affollamento durante l?intervento del sottosegretario alla Giustizia Iole Santelli, durata circa mezz’ora: due deputati, uno dei repubblicani europei (Carla Mazzuca) e uno della Margherita (Donato Mosella), ovviamente presenti perché presentatrice della mozione la prima e iscritto a parlare il secondo. Un bell’inizio d’anno, per i deputati, non c’è che dire. Chissà, magari sono ancora in vacanza (non alle Maldive, speriamo per loro…).
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