Volontariato

Maremoto: Aceh, protezione per gruppi umanitari da attacchi ribelli

Il governo indonesiano decide proteggere le organizzazioni umanitarie a Aceh da gruppi ribelli ai quali concede un'amnestia temporanea

di Joshua Massarenti

L’esercito indonesiano ha deciso di offrire ‘un’amnistia temporanea’ ai separatisti ribelli del Gam (Movimento Aceh Libero) della provincia settentrionale di Aceh che decideranno di consegnare le proprie armi e contribuire alla ricostruzione delle zone colpite dal maremoto. Allo stesso tempo, i militari hanno disposto maggiori controlli sulle attivita’ delle organizzazioni umanitarie internazionali che assistono le vittime del disastro, spiegando di voler scongiurare il rischio di possibili attacchi dei ribelli contro i cooperanti stranieri, attacchi che potrebbero essere organizzati allo scopo ”di richiamare l’attenzione internazionale”. Gli operatori umanitari dovranno dunque d’ora in avanti chiedere un permesso dell’esercito per potersi recare fuori dalla capitale provinciale, Banda Aceh. Quanto all’amnistia, ha annunciato il comandante in capo dell’esercito, Endriartono Sutarto, i ribelli del Gam che decideranno di deporre le armi e cooperare alle operazioni di soccorso, non verranno arrestati ”per il momento”. ”Hanno sempre sostenuto che le loro attivita’ armate sono volte ad assicurare il benessere del popolo di Aceh”, ha affermato il militare nel corso di una conferenza stampa. ”Dopo lo tsunami, devono sostituire le armi con altri mezzi e presentarsi come volontari per altre attivita”’. In cambio, non verranno arrestati: ”Per il momento, dobbiamo lavorare uniti”.


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