Cultura
Povertà: a Parigi un lavoratore su tre è senza casa
Sconcertanti dati pubblicati oggi su Le Monde
L’estrema poverta’ tocca un nucleo famigliare su otto a Parigi, dove oltre 200mila persone vivono con meno di 670 euro al mese. Le disparita’ sociali aumentano nella capitale francese, dove le fasce sociali piu’ deboli sono le famiglie con un solo genitore e gli stranieri extracomunitari.
È quanto emerge da uno studio a cura dell’Atelier parigino urbanistico (Apur) riportato dal quotidiano Le Monde. Le cifre potrebbero in realta’ essere ancora piu’ drammatiche, perche’ lo studio ha escluso dall’analisi gli studenti e le persone di oltre 65 anni, due categorie largamente esposte alla poverta’; inoltre la soglia di poverta’, definita a livello nazionale, non tiene conto del costo delle abitazioni, molto elevato a Parigi. La disoccupazione, in forte crescita nell’area parigina, e la crisi delle abitazioni sono i due principali fattori di esclusione.
Ma un fenomeno relativamente nuovo e’ apparso nella capitale: come in quasi tutte le grandi metropoli europee, Parigi e’ caratterizzata dal tasso elevato di persone senza domicilio che dichiarano di avere un’occupazione; il fenomeno coinvolge nella capitale francese un lavoratore su tre. “L’aumento dei prezzi delle abitazioni e la mancanza di alloggi economici – ha spiegato il direttore degli Affari sanitari e sociali di Parigi, Philippe Coste – obbliga molte persone a vivere in condizioni estremamente precarie”.
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