Famiglia
Darfur: un concerto organizzato da Intersos e da Eleniana
Domani 6 gennaio alle ore 20.00, nella Basilica di Santa Croce in Gerusalemme a Roma (Piazza Santa Croce in Gerusalemme, 12)
Alla serata, presentata da Livia Azzariti, interverranno gli artisti che hanno partecipato alla realizzazione del brano musicale Khumba ya, my Lord (?Passa di qua Signore?), una melodia tradizionale che intonavano gli schiavi deportati dall?Africa: la voce solista Harold Bradley, il coro Gospel S.A.T.&B., il primo flauto dell?Opera di Roma Carlo Enrico Macalli, l?ensemble percussion Maurizio Trippitelli, l?attore Fabio Bussotti, la cantante Loredana Maiuri, l?arrangiatore Piero Calabrese, il direttore artistico M. Germano Neri e, naturalmente, il coro di voci bianche ?Le Matite Colorate? diretto da Germano Neri e Cristina Bachi.
Quest?anno il Concerto dell?Epifania è dedicato alla presentazione del progetto Insieme per Darfur, nato dalla collaborazione tra Associazione Eleniana e l?organizzazione umanitaria Intersos.
Per il progetto, che rientra nell?ambito delle iniziative del Forum permanente a sostegno dell?infanzia “Vietato chiudere gli occhi”, è stata realizzata una CARTOLINA CD contenente il brano prodotto da Le Matite Colorate, ?Khumba ya, my Lord?. L?obiettivo del progetto è quello di raccogliere fondi da destinare ai bambini e all?intera popolazione del Darfur, in Sudan, colpiti da anni da una drammatica guerra civile.
L?ingresso alla serata è libero.
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