Politica

Finanziaria. Approvata anche dal Senato

Pronti, via - dunque - con la legge di bilancio 2005 dopo la IV lettura del Senato ma senza ricorso alla fiducia. La Finanziaria è legge dello stato.

di Ettore Colombo

Roma, Montecitorio – nostro servizio. Il Senato ha approvato in via definitiva la legge finanziaria e il ddl bilancio, che completa la manovra economica del 2005. Per la Finanziaria si è trattato della quarta lettura. La legge è stata approvata senza ricorso al voto di Fiducia con 164 sì, 72 no e 2 astenuti. Con l’imprevisto passaggio alla Camera, ha affermato il sottosegretario all’economia, Giuseppe Vegas, nella sua replica come rappresentante del governo al termine della discussione generale, i saldi della Finanziaria “sono migliorati di 13 milioni di euro, non è molto, ma è qualcosa”. Ma il ping pong tra i due rami del parlamento non è piaciuto al presidente del Senato Marcello Pera, che chiudendo i lavori di Palazzo Madama ha invitato il governo ad essere in futuro più attento e operoso sulle procedure per la Finanziaria. L’approvazione della Finanziaria non fa ancora calare il sipario sull’attività politica del 2004. L’ultimo atto è previsto infatti per oggi pomeriggio. Alle 18 il presidente del Consiglio è atteso al Quirinale dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi. Poi, alle 19, a Palazzo Chigi con ci sarà l’annunciata nomina, da parte del consiglio dei ministri di una manciata di nuovi sottosegretari. Domani infine, alle ore 12 a Villa Madama, è attesa la consueta conferenza stampa di fine anno (quest’anno però rinviata) del presidente del Consiglio.


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