Mondo

Pena di morte: calano i numeri negli Usa

Ma la cosa più importante, rileva un sondaggio, è il cambiamento di mentalità

di Sara De Carli

Calano le condanne a morte negli Usa. Secondo i dati forniti dal Fbi sono progressivamente diminuite, pur in presenza di una crescita del tasso di omicidi dell’1,7 per cento lo scorso anno. Nel 1999 le sentenze di condanna a morte sono state 282; nel 2003 144 ed il 2004 dovrebbe far registrare un ulteriore calo. Negli ultimi cinque anni inoltre, il numero delle esecuzioni negli Stati Uniti e’ sceso del 40 per cento: 98 nel 1999, 65 lo scorso anno. Ma ad incoraggiare chi si batte per l’abolizione della pena di morte sono soprattutto i dati del sondaggio Gallup, che dimostrano un cambiamento di mentalita’ – seppure ancora limitato – nel paese: il 50 per cento degli intervistati si e’ detto infatti a favore della pena capitale, il 46 per cento a favore dell’ergastolo. Alla stessa domanda posta nel 1997 il 61 per cento diceva di essere per la pena capitale, il 29 per cento per l’ergastolo senza possibilita’ di usufruire di forme di remissione di pena. L’85 per cento delle esecuzioni ha avuto luogo nella fascia sud e sudovest del paese nel 2004. Il Texas detiene il triste primato, con 23 esecuzioni quest’anno. Nessun altro stato ne ha eseguite piu’ di sette.


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